[23/03/2012] News toscana

Costa Concordia: il dolore (e la rabbia) per le vittime non si placa, ma per il resto si sta tornando alla normalità

Tra qualche settimana sapremo il nome della società scelta per la rimozione della Costa Concordia, tassello ancora mancante per completare il complicato puzzle di questa vicenda dolorosa che sta tenendo in apprensione da oltre due mesi i parenti delle vittime, i cittadini gigliesi, quelli toscani e le istituzioni locali e nazionali.

Dopo il ritrovamento dei corpi delle 5 vittime avvenuto ieri (non sono però state ancora recuperate per la posizione difficile da raggiungere, tra lo scafo e il fondale, anche per gli esperti sommozzatori dei vigili del fuoco) sono saliti a 30 i corpi recuperati (ne mancano ancora due all'appello).

Ogni volta che vengono ricordati i numeri delle persone che hanno perso la vita torna a galla il sentimento di rabbia per l'assurdità di questa vicenda che ha causato tanto dolore. L'auspicio è che possa finire  presto il calvario per tutte le famiglie delle vittime in modo che possano portare a casa i loro cari, ma non sarà difficile dimenticare l'aspetto tragico dell' "incidente", oltre per chi è stato direttamente colpito anche per gli abitanti del Giglio che pure ieri, su altri fronti, hanno avuto buone notizie.

Il commissario Franco Gabrielli ha annunciato che le operazioni di defueling sono praticamente concluse ed ora si potrà procedere alla "ripulitura" dei fondali da tutti i materiali fuoriusciti dalla nave, operazione che richiederà altri 40 giorni e che sarà affidata sempre alla ditta Neri di Livorno e all'olandese Smit. Il grave inquinamento ambientale, con danni irreparabili all'ecosistema marino possibili dopo un incidente del genere, è stato quindi scongiurato.

«I dati dell'Agenzia regionale per l'ambiente affermano che la qualità del mare dell'Isola del Giglio e' rimasta inalterata dopo l'incidente della Costa Concordia» ha dichiarato Cristina Scaletti, assessore regionale toscano al turismo «Al Giglio non è cambiato nulla - ha aggiunto il sindaco Sergio Ortelli - abbiamo rilevazioni che danno il mare pulito e cristallino, anche all'interno del porto. C'è stato un allarmismo infondato». Ovviamente si tenta di rassicurare per evitare il flop alla stagione turistica che ormai è alle porte, ma a fronte delle evidenze, effettivamente non ci sono motivi, per chi avesse scelto la bellissima isola dell'Arcipelago toscano per passare le prossime vacanze (a partire da quelle pasquali) che dovrebbero indurre ad una rinuncia. La Regione gli enti locali tra l'altro hanno annunciato che sarà effettuata una campagna specifica di promozione turistica per il Giglio. In ogni modo tutto tornerà come prima (per gli aspetti ambientali, forse più corretto dire paesaggistici) quando  la nave sarà rimossa. I lavori della ditta scelta dalla Costa tra una rosa di sei proposte,  dovrebbero iniziare  a maggio e andare avanti al massimo per undici mesi.

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