[21/03/2012] News

Lotta ai cambiamenti climatici: i 9 candidati ad ospitare il Climate technology centre dell'Unfccc

La Conferenza delle Parti (Cop) della Convenzione dell' United Nations framework convention on climate change (Unfccc) ha istituito un Technology mechanism, un network costituito da un Technology executive committee e da un Climate technology centre. La Cop17Unfccc di Durban ha deciso di avviare il processo per selezionare l'organizzazione ed il Paese che dovranno ospitare il Climate technology centre.

«Al fine di rendere il Technology mechanism pienamente operativo nel 2012. Il meccanismo è stato progettato per stimolare la cooperazione tecnologica e per migliorare la sviluppo e il trasferimento di tecnologie atte a sviluppare un'azione paese contenimento delle emissioni di gas serra e l'adattamento agli effetti inevitabili del cambiamento climatico».

All'invito del segretariato Unfccc rivolto alle organizzazioni interessate, tra cui consorzi di organizzazioni, a presentare le proposte per ospitare il Climate technology centre hanno risposto in 9. South-South Global Assets and Technology Exchange (Cina), Instituto Tecnologico de Costa Rica (Costarica), International Clean Energy Partnership Association ICEPS e.V (Germania, Technology Information Forecasting and Assessment Council (India), Research Institute of Petroleum Industry (Iran), Agency for the Assessment and Application of Technology (Indonesia), Det Norske Veritas AS (Norvegia), Global Environment Facilit (Usa) e un mega-consorzio guidato dall'United Nations environment programme, con base in Kenya, e costituito anche da United Nations Industrial Development Organization (Unido), - Asian Institute of Technology (Ait - Thailandia), Bariloche Foundation - (Bf - Argentina), Council for Scientific and Industrial Research (Csir - Sudafrica), The Energy and Research Institute (Teri - India), Environment and Development Action in the Third World (Enda-Tm - Senegal), Tropical Agricultural Research and Higher Education Center (Catie - Costarica), World Agroforestry Centre (ICraf - Kenya), Deutsche Gesellschaft für Internationale Zusammenarbeit (Giz - Germania), Energy Research Centre of the Netherlands (Ecn - Olanda), National Renewable Energy Laboratory (Nrel - Usa), Unep Risø Centre e Unep DHI Centre (Urc - Danimarca).

Le nove organizzazioni che si sono fatti avanti comprendono le agenzie Onu, imprese, organizzazioni della società civile ed enti governativi e la segretaria esecutiva dell'Unfccc, Christiana Figueres, ha detto: «Sono colpita dalla vasta gamma di organizzazioni che vogliono svolgere un ruolo chiave nella promozione dalla clean and climate-safe technology. Questo entusiasmo è incoraggiante e di buon auspicio per il successo dell'intero Technology mechanism, che ha il potenziale per essere un pilastro centrale di sostegno per lo sviluppo dell'azione dei Paesi sui cambiamenti climatici».

Le candidature saranno vagliate da un comitato di valutazione composto da 6 membri del Technology executive committee, il braccio politico del meccanismo tecnologico, si riunirà il 2 aprile a Bonn per decidere un breve elenco di fino a 5 candidati.

L'elenco ridotto sarà quindi sottoposto ai rappresentanti dei governi durante la Climate change conference che si terrà a Bonn dal 14 al 25 maggio, dove il Subsidiary body for implementation Unfccc proporrà l'organizzazione ed il Paese che ospiteranno il Climate technology centre. L'approvazione definitiva verrà dalla Cop18 Unfccc che si terrà dal 26 novembre al 7 dicembre a Doha, la capitale del Qatar.

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