[06/03/2012]

I NUOVI REATI PER GLI ENTI AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 231 DEL 2001 E LA RELAZIONE CON I REATI AMBIENTALI DI CUI AL DECRETO LEGISLATIVO 121/2011

FIRENZE, 6 MARZO 2012
Sede direzionale ARPAT
Via N. Porpora, 22

10,00 Apertura convegno
Graziano Cipriani Presidente ARRR spa
Moderatore
Stefano Bruzzesi Direttore ARRR spa

SESSIONE TECNICO-SCIENTIFICA
Sara Nuzzaci Partner KStudio Associato Firenze
Filippo Bellagamba Avvocato penalista
Michele Giordano Socio ordinario KStudio Associato Firenze
Conclusioni
Giulio Monferini Sostituto Procuratore Firenze
11,30 Coffee break
11,45 Ripresa dei lavori

TAVOLA ROTONDA
Anna Rita Bramerini Assessore all'Ambiente Regione Toscana
Giovanni Barca Direttore generale ARPAT Toscana
Paolo Ghezzi Responsabile Scientifico Master Rifiuti Scuola Sant'Anna
Daniele Fortini Presidente Federambiente
Giuseppe Catanzaro Presidente Confindustria Agrigento

PROGRAMMA DEI LAVORI SESSIONE TECNICO-SCIENTIFICA
1) La nuova responsabilità penale in capo agli Enti ai sensi del Decreto Legislativo 231 del 2001:
a. ambito soggettivo;
b. reati presupposto;
c. sanzioni previste;
d. la condizione esimente: modello organizzativo e controllo
2) I reati ambientali previsti dal Decreto Legislativo 231/2001:
a. profili generali sui reati ambientali
b. i reati ambientali presupposto previsti dal Decreto Legislativo 231/2001
c. le sanzioni previste
3) Il Modello di organizzazione e controllo previsto dal Decreto Legislativo 231/2001:
a. la funzione del Modello 231
b. gli elementi costitutivi del Modello 231
c. l'Organismo di vigilanza e controllo del Modello 231

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