[27/02/2012] News toscana

Costa Concordia: il Comune parte offesa. No al passaggio di crociere vicino a Giglio e Giannutri

Approvati l’indirizzo della maggioranza e la mozione della minoranza. Clini sull’Isola il primo marzo

Il primo marzo il ministro dell'ambiente Corrado Clini sarà all'Isola del Giglio per la prima volta dopo il naufragio della Costa Concordia e il suo ministero ha annunciato che «si costituirà parte civile nell'inchiesta inerente il naufragio della nave Costa Concordia, avvenuto all'Isola del Giglio il 13 gennaio, per far valere in giudizio eventuali danni ambientali»..

La stessa cosa ha fatto ieri il Consiglio Comunale di Isola del Giglio, che ha approvato all'unanimità l'atto di indirizzo per l'emergenza naufragio della Costa Concordia proposto dalla maggioranza di centro-destra. Il  provvedimento contiene una serie di «priorità e linee di indirizzo destinate alla gestione della operazione "Costa Concordia", in ossequio alle condizioni socio-economiche della popolazione gigliese»

Infatti, il Consiglio comunale del Giglio ha anche approvato all'unanimità una mozione del gruppo di minoranza di centro-sinistra sul gravissimo incidente della nave Costa Concordia, volendo: «1) esprimere il proprio cordoglio ai familiari delle vittime e la piena solidarietà  alle  persone colpite dal dramma consumato sulle coste dell'Isola del Giglio, a seguito del naufragio della Costa Concordia; 2)  impegnare il Sindaco e la Giunta Comunale ad intraprendere ogni azione in loro potere finalizzata:  A) a sollecitare e monitorare costantemente le operazioni di svuotamento e rimozione della nave per la salvaguardia dell' integrità del territorio, della salute e dell' economia della popolazione gigliese; B) a chiedere, nelle debite forme di legge, che il Comune di Isola del Giglio sia individuato parte offesa nel procedimento penale contro i presunti responsabili del naufragio, in vista dell' eventuale costituzione di Parte Civile. C) a relazionare periodicamente a questo Consiglio Comunale lo svolgimento delle operazioni in corso, i tempi, le problematiche e le prospettive al fine di consentire ad ogni Consigliere Comunale di assumere le migliori decisioni per il territorio amministrato; D) a rivendicare dal Governo Nazionale l'immediata adozione dei provvedimenti necessari a fissare rotte sicure per tutto il naviglio pesante in transito nelle aree di maggiore sensibilità, ivi compreso il contesto dell' Arcipelago Toscano ed in particolare le isole del Giglio e di Giannutri». L'approvazione unanime dei due  provvedimenti è stata accolta con soddisfazione dai numerosi cittadini gigliesi presenti al Consiglio Comunale e la minoranza sottolinea: «ci rallegriamo con  il  sindaco ed i colleghi della maggioranza per l'ottimo  risultato conseguito, con l'auspicio che l'unanimità sia mostrata ogni qualvolta sia in discussione il bene dell'Isola  e del suo territorio».

Intanto procede la seconda fase del recupero del carburante dalla Costa Concordia e nella notte del 26 febbraio si è concluso lo svuotamento dei primi tre serbatoi di poppa, dai quali sono stati trasferiti sulla nave-cisterna Magic Duba 167 m3 di carburante ed 8 m3 di acqua e fanghi dal tank "sludge".

I tecnici olandesi della Smit hanno installando le valvole su altri tre serbatoi di carburante. La Protezione Civile dice che «non risultano, infine, anomalie da segnalare né nei movimenti della Costa Concordia monitorati dagli esperti del Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università di Firenze, né nei rilevamenti ambientali assicurati da Ispra e Arpat».

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