[17/02/2012] News toscana
Il comune di Siena dą il via alla svolta green per la cittą
L'amministrazione comunale di Siena parte dalla riqualificazione ambientale ed energetica del quartiere di San miniato per imprimere una svolta "green" a tutta la città. E' questo in estrema sintesi quanto previsto dal protocollo d'intesa per il "Progetto pilota San Miniato" deliberato dalla giunta.
«L'approvazione dello schema del protocollo di intesa - ha dichiarato Alessandro Cannamela, assessore all'ambiente del comune di Siena - rappresenta un primo passo importante verso la riqualificazione energetica della nostra città, che è uno dei temi al centro del programma di mandato. Per questo scopo abbiamo attivato, con soggetti pubblici e privati, un tavolo che, grazie al protocollo, ci consentirà di avere un punto di riferimento per mettere in atto concretamente azioni di efficientamento energetico a partire da un quartiere della città. San Miniato si presta in modo particolare, per la sua tipologia, la struttura e la minore presenza di vincoli architettonici, per avviare un 'progetto pilota' di questo tipo. Progetto che è in linea con la sfida, lanciata dalla Provincia, di "Siena Carbon free 2015" per la realizzazione di una filiera delle rinnovabili e del risparmio energetico, di cui il comune vuole essere protagonista».
Il progetto è condiviso dalla Provincia, Camera di Commercio, Agenzia provinciale per l'Energia e l'Ambiente, Siena Casa Spa, Azienda regionale per il diritto allo Studio universitario, l'Università degli Studi, la Banca Monte dei Paschi e la Coop Centro Italia. «Gli strumenti per cogliere l'obiettivo del risparmio energetico e dell'autoproduzione saranno quelli dello sviluppo di progetti ed interventi innovativi, del ricorso a fonti energetiche rinnovabili, dell'utilizzo delle migliori tecnologie ad alta efficienza energetica e la scelta di materiali edilizi a basso impatto - ha continuato l'assessore. La logica operativa alla base del protocollo è quella di un approccio in grado di conciliare la tutela dell'ambiente con uno sviluppo economico sostenibile».
L'amministrazione ha informato che si impegnerà, oltre che a coordinare le attività del tavolo, a partecipare con le proprie risorse all'organizzazione e alla pianificazione degli interventi, coinvolgendo tutti i soggetti per offrire un supporto dal punto di vista economico e tecnico scientifico. «Si tratta di un primo passo da cui partire per poter dare ai cittadini, fin dalle prossime settimane, indicazioni più definite sugli interventi possibili per avviare una riqualificazione ambientale ed energetica degli edifici esistenti» ha concluso Cannamela.