[13/02/2012] News

Ricompare (ratti permettendo) la piccola berta di Byrne creduta estinta

Durante il 39esimo meeting del Seabird Pacific group che si è tenuto a Oahu, nelle Hawaii, il giapponese Kazuo Horikoshi e lo statunitense Peter Pyle (USA) hanno presentato nella sessione "Tropical seabirds special paper" due rapporti sulla recente "riscoperta" della berta di Bryan (Puffinus bryani), del Pacifico del nord.

La piccolissima berta di Bryan, lunga appena 25-30 centimetri, si credeva estinta da quando era stata avvistata l'ultima volta, nei primi anni 1990, su Midway Island, un territorio Usa nel Pacifico: l'ultimo esemplare vivo era stato catturato proprio a Midway nel 1963.  La berta di Bryan è stata ritrovata nell'arcipelago di Ogasawara (che gli occidentali chiamano isole Bonin), una trentina di isolotti tropicali che insieme raggiungono i 73 km2, spersi nell'Oceano Pacifico a circa 1.000 chilometri a sud di Tokyo.

Tra il 1997 e il 2011 nelle isole erano state trovate solo le carcasse predate dai ratti di sei esemplari di berte riconducibili a questo rarissimo uccello, ma anche tracce di possibile nidificazione in quattro diverse isole. Uccelli simili alle berte di Bryan sono stati trovati nell'arcipelago delle Ogasawara: uno sull'isola di Hahajima nel 1997, uno sull'isola di Chichijima nel 2005, tre su un'isola disabitata nel 2006 e uno su un'altra isola disabitata nel maggio 2011. Questi uccelli erano stati chiamati provvisoriamente "Hime-mizunagidori" e le loro carcasse sono state conservate.

Il team giapponese  ha esaminato campioni di Dna dai sei uccelli ed ha stabilito che sono tutti berte di Bryan. Nel 2009 una berta di Bryan è stato fotografata in  mare nei pressi delle Ogasawara e uno di questi rari uccelli marini, che erano ormai considerati estinti, è stato avvistato pochi giorni fa nelle isole Ogasawara da un gruppo di ricercatori del Forestry and forest products research institute di  Tsukuba, prefettura di Ibaraki.

E' la prima volta in 60 anni che in Giappone viene riscoperta una specie di uccelli creduta estinta e i ricercatori hanno voluto darle anche un nome giapponese: "Ogasawara-Hime-Mizunagidori", cioè piccola berta di Ogasawara, e il ministro dell'ambiente del Giappone ha avviato i preparativi per richiedere che la specie venga inserita nella Lista Rossa delle specie minacciate dell'Iucn già nel 2012. Sembra che queste minuscole berte siano comunque in pericolo critico di estinzione; una volta i loro siti di nidificazione erano abbastanza numerosi nelle Ogasawara che, come Midway, sono patrimonio mondiale dell'umanità dell'Unesco, ma già allora  i dati sui Puffinus bryani  erano classificati come carenti.

Prima che il suo collega Hiroshi presentasse al meeting del Seabird Pacific group delle Hawaii la ricerca "Bryan's Shearwaters have survived in the Bonin Islands, northwestern Pacific",  Kazuto Kawakami, ricercatore capo del del Forestry and forest products research institute,  ha spiegato  sul "The Mainichi Daily News": «riteniamo che centinaia di berte vivano nelle Ogasawara, incluse le isole disabitate dove alcune di loro sono state ritrovate l'anno scorso. Presumo che la loro concreta riscoperta sia stata ritardata a causa del mare mosso durante l'inverno - che si pensa sia la loro stagione riproduttiva - che tiene i ricercatori lontani dall'area».

Pyle ed i suoi colleghi americani hanno presentato al meeting di Oahu la  ricerca "Updated information on Bryan's Shearwaters (Puffinus bryani) in the North Pacific Ocean, with a look toward its conservation", ma già nel 2011 al Pacific seabird group avevano presentato il rapporto "A new species of shearwater (Puffinus) recorded from Midway Atoll, Northwestern Hawaiian Islands". Infatti, i ricercatori statunitensi stanno lavorando ad un progetto a Midway e nelle Isole delle Hawaii nord-occidentali di Sand, Tern e French Frigate Shoals, dove sono stati posizionati dispositivi di ascolto per registrare i richiami della specie, dopo che nel 1991 in una di queste isole era stata scoperta una berta di Byrne viva in un crepaccio nelle rocce.

Ora gli scienziati statunitensi e giapponesi stanno cercando disperatamente di salvare i possibili siti di nidificazione delle berte di Bryan, con progetti di eradicazione dei ratti  dalle isole dove sono state avvistati o potrebbero tornare a nidificare questi rarissimi uccelli riapparsi nel cielo del Pacifico.     

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