[30/01/2012] News

Cina: sotto controllo (forse) l’inquinamento da cadmio del fiume Longjiang

Il 20 gennaio le autorità della regione autonoma Zhuang del Guangxi hanno rivelato che è stato contaminato da cadmio, un metallo pesante, il fiume Longjiang. Livelli eccesivi di cadmio, cancerogeno, erano stati riscontrati nel fiume già il giorno prima a Yizhou, nella città di Hechi. In un comunicato la municipalità di Yizhou scriveva che «La quantità di cadmio rilevata nella stazione idraulica di Luodong sul corso inferiore del fiume era di 0,0247 milligrammi per litro, cioè tre volte superiore alla norma ufficiale».

Le analisi dell'acqua sono state effettuate dopo che dei pesci allevati in un'altra stazione idraulica nel corso superiore del Longjiang erano stati trovati morti il 15 gennaio. Le dighe lungo il fiume hanno rilasciato una maggiore quantità d'acqua per diluire l'inquinamento ed agli abitanti dei villaggi lungo il corso d'acqua è stato ordinato di non bere l'acqua del fiume.

Il ministero della protezione dell'ambiente ha inviato un gruppo di lavoro nel Guangxi per condurre un'inchiesta, visto che  la fonte dell'inquinamento non era stata identificata, ma che il cadmio si ritrova soprattutto negli scarichi industriali.

L'agenzia ufficiale Xinhua annuncia che a due settimane dall'incidente, l'inquinamento è sotto controllo, che è stato «Causato dallo scarico di un impianto industriale» e «nessuna nuova fonte di inquinamento è stata segnalata».

Gan Jinglin, capo dell'ufficio della protezione dell'ambiente di Liujiang, ha assicurato che «La concentrazione di cadmio nella sezione di Lalang del fiume Longjiang nella città di Yizhou, dove si è prodotto l'incidente, è stata ricondotta ad un livello normale».

Finalmente è venuto fuori il nome del colpevole: si tratta della  Guangxi Jinhe Mining che il 15 gennaio ha sversato liquami nel Longjiang, un affluente del corso superiore del Liujiang che attraversa la città di Liujiang. Secondo gli specialisti inviati dal governo centrale di Pechino «Gli inquinanti hanno raggiunto la centrale idroelettrica di Luodong sul fiume Longjiang, minacciando sempre la sicurezza dell'acqua a Liujiang».

Secondo Gan., «Dato che gli inquinanti si sono propagati su un largo tratto del fiume  Longjiang e si dirigono verso valle, la città di Liujiang è sempre minacciata, ma siamo in grado di garantire l'acqua potabile agli abitanti. Anche se gli inquinanti arrivassero a sfociare nel fiume Liujiang, ci vorrebbero  70 ore in più prima che raggiungano la fonte di acqua potabile della città di Liujiang, il che ci lascia il tempo di prendere le misure di intervento di emergenza».

Per contenere il cadmio è stato sversato nel fiume un non meglio definito «Prodotto neutralizzante» e lungo il  Longjiang  è stata fermata la produzione in 7 fabbriche di metalli pesanti «Al fine di evitare un nuovo inquinamento del fiume»

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