[26/01/2012] News toscana

Naufragio Concordia. A Grosseto corso intensivo per la bonifica delle coste in caso di sversamento di carburante in mare

In attesa che inizino i lavori di svuotamento dei serbatoi della Costa Concordia, la nave da crociera incagliata da quasi due settimane all'isola del Giglio, Legambiente, Dipartimento della Protezione Civile, Ispra, Regione Toscana e Provincia di Grosseto, hanno organizzato per oggi e domani a Grosseto, nella sala Consiliare della Protezione Civile, un corso intensivo di formazione rivolto ai volontari delle associazioni di protezione civile toscane e al personale delle amministrazioni comunali costiere, per essere pronti a un'eventuale emergenza ambientale.

Il corso si intitola "L'impiego del volontariato di protezione civile negli interventi connessi ad eventi di inquinamento in mare con spiaggiamento di idrocarburi" ed ha l'obiettivo di formare i 120 partecipanti sulle attività d'emergenza da adottare per la bonifica delle coste. Legambiente spiega che si tratta di «Un'operazione complessa e altamente specialistica che, nel caso in cui si verificasse uno sversamento in mare di carburante e un conseguente spiaggiamento di idrocarburi, si renderebbe indispensabile per tutelare le coste. Le 2380 tonnellate di combustibile ancora oggi rinchiuse all'interno delle 12 cisterne della Concordia costituiscono infatti una minaccia per l'intero ecosistema marino e se fuoriuscissero il danno ambientale sarebbe gravissimo, come pesantissime sarebbero le conseguenze per le tante economie che su questo prezioso tratto di Tirreno vivono. Tutti in prima linea per aiutare l'arcipelago toscano quindi, ognuno con le proprie competenze e professionalità».

Legambiente collabora da diversi anni con la Protezione Civile per promuovere attività di volontariato, di soccorso in caso d'emergenza e corsi specifici sulla pulizia delle coste in caso di versamento in mare di prodotti petroliferi, una specializzazione unica e innovativa, nata nell'esperienza sul campo già concretizzata in Galizia nel 2002 in occasione dell'incidente alla petroliera Prestige. Dopo la nomina del Capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli, a commissario delegato per la tragedia della Costa Concordia, il Cigno Verde ha rinnovato la sua disponibilità per collaborare con le squadre dei volontari specializzati ed ha messo a disposizione le proprie competenze per formare i volontari che parteciperanno al corso intensivo, preparandoli così a lavorare sul campo in maniera tempestiva, professionale a supporto delle autorità preposte.

Rossella Muroni, direttrice generale di Legambiente, sottolinea che «Investire sul volontariato, significa investire sul nostro Paese e sulla sua sicurezza. Ed è proprio nelle situazioni d'emergenza che si comprende come il mondo del volontariato sia una componente fondamentale della Protezione Civile ed un aiuto prezioso di supporto alle istituzioni. La nostra associazione promuove attività di formazione, sensibilizzazione e informazione proprio per preparare i volontari ad operare in particolari condizioni d'emergenza o di calamità. E in questi giorni, dopo l'annuncio dei tagli al servizio civile, bisognerebbe riflettere su quanto sia importare investire su questo tipo di attività, un'energia insostituibile del sistema Italia che non merita di essere tagliata».

 Giovedì 26 Gennaio 2012 Provincia di Grosseto - Sala Pegaso
9.00 - 9.15 - Saluti introduttivi e breve presentazione del corso - Rita Sicoli e Guglielmo Cassone, DPC
9.15 - 9.45 - Il volontariato nel Sistema di Protezione Civile - Massimo La Pietra e Carola Angioni (DPC) e Moritz Gabrielli (Regione Toscana)
9.45 - 10.15 - L'impatto degli idrocarburi sugli habitat - Valerio Sammarini, ISPRA
10.30 -- 11.30 - Il modello di intervento sulla costa: organizzazione del lavoro, referenti e compiti, necessità logistiche connesse all'intervento sulla costa di pulizia da prodotto inquinante - Simone Andreotti, Legambiente
11.30 - 13.30 - L'intervento nella rimozione dei prodotti spiaggiati sulle diverse tipologie di costa: rocciosa, sabbiosa e ciottolosa - Tiziana Chieruzzi, Legambiente
14.30 - 15.00 - L'organizzazione della squadra nella pulizia della costa: le procedure operative, le professionalità, i mezzi e i dispositivi di protezione individuale - Paolo Ceschini, Legambiente
15.00 - 15.30 - L'intervento del volontariato sulla fauna selvatica imbrattata da idrocarburi - Valerio Sammarini, ISPRA
15.30 - 16.00 - Lo stoccaggio provvisorio e lo smaltimento del prodotto raccolto: normativa, competenze e possibili soluzioni alle problematiche che si incontrano in caso di emergenza - Lucia Venturi, Legambiente
16.15 - 18.00 - Conclusioni e simulazione di scenari in aula

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