[03/01/2012] News toscana

Agroalimentare: la Regione sostiene la filiera corta anche nel 2012

Il 2012 in Toscana sarà ancora all'insegna della filiera corta dei prodotti agroalimentari, che garantisce qualità, controlli diretti e una riduzione dell'impatto ambientale. Attraverso un nuovo bando per sostenere mercati dei produttori, spacci locali e progetti pilota regionali per la promozione della filiera corta, che sarà pubblicato domani sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana (parte III del B.U.RT. n. 1 del 4/1/2012), l'esecutivo regionale garantisce nuovi finanziamenti per un totale di 375 mila 400 euro.

«La scelta di sostenere la filiera corta e di valorizzare i prodotti locali della Toscana -  ha sottolineato l'assessore all'agricoltura Gianni Salvadori - è per noi una scelta strategica. Per questo, pur in una annata difficile come questa la Regione ha destinato una cifra del suo bilancio per questo scopo.  Gli obiettivi sono quelli di contribuire a valorizzare qualità e  tipicità dei prodotti,  favorire lo sviluppo sostenibile del sistema rurale, recuperare il legame con la diversità territoriale, l'integrazione tra agricoltura e ambiente, la salvaguardia delle biodiversità e garantire il consumatore sulla  tracciabilità e salubrità delle  produzioni». 

Potranno essere finanziate azioni previste dal Progetto regionale Filiera corta destinate a favorire soprattutto la commercializzazione dei prodotti: mercati dei produttori -  eventi periodici locali (almeno una volta al mese) all'aperto per la vendita diretta di prodotti di qualità e di prodotti locali riservati ai produttori della zona interessata; spacci locali -  punti di vendita diretta in sede fissa gestiti in forma associata da imprenditori agricoli sull'esempio dei farmer's market americani; progetti speciali - realizzazione di progetti pilota a carattere regionale che abbiano particolari caratteri di rilievo promozionale e che si distinguono per l'innovazione e la sperimentazione di nuove forme di vendita diretta, promozione e/o comunicazione o che siano rivolte a risolvere problemi e emergenze locali. I massimali di contributo per le tipologie di progetto sono di 80.000 euro per i mercati di produttori, 120.000 per gli spacci locali e 100.000 euro per i progetti speciali. «Con i precedenti 3 bandi sono già stati realizzati in tutta la Toscana progetti che hanno contribuito a salvaguardare la nostra economia locale e il nostro territorio con ottimi risultati: circa 3.000 aziende agricole e circa 1.500 aziende di altri settori sono coinvolte  nel  movimento di vendita diretta dei loro prodotti» ha concluso Salvadori. Sarà possibile presentare le domande per il contributo entro il  3 marzo 2012.

Torna all'archivio