[14/12/2011] News toscana

Territorio, infrastrutture viarie, rimborsi a famiglie ed imprese:le decisioni di Rossi oggi ad Aulla

Il presidente della Regione Toscana è tornato nelle zone alluvionate in Lunigiana e ha tenuto un vertice ad Aulla insieme a tecnici, amministratori e al presidente della provincia di Massa-Carrara, Osvaldo Angeli. Nel corso della riunione sono stati passati in rassegna tutti gli interventi previsti, verificati la stato di avanzamento, la previsione di inizio e fine dei lavori, il costo, la copertura finanziaria e i tempi di realizzazione.

Partiamo dal territorio. Per gli interventi sui corsi d'acqua si tratta di ripristinare l'equilibrio sedimentologico del fiume Magra, anche d'intesa con l'Autorità di bacino. Il progetto interesserà tutti i 27 km del fiume, partendo dal tratto di Aulla. Per la riduzione della pericolosità idraulica della zona colpita dall'alluvione del 25 ottobre, si prevede di realizzare argini ad Aulla, individuare le aree per eventuali casse di espansione a monte e le briglie da realizzare negli affluenti del Magra. Da una prima stima saranno necessari circa 20 milioni. «Stiamo realizzando un grande intervento per la messa in sicurezza della zona in modo da poter garantire una relativa tranquillità nei prossimi anni» ha detto il presidente.

Per gli interventi riguardanti le infrastrutture viarie, ricostruzione dei ponti, dei guadi e la sistemazione delle strade, i lavori dovrebbero partire tra gennaio e marzo. Servirà un po' più di tempo per i ponti, per i quali è in corso un bando per l'idea progettuale che dovrà poi essere valutata dagli enti locali prima di procedere alla realizzazione del progetto esecutivo.

Per la realizzazione di 48 alloggi popolari e della nuova scuola di Aulla, al fine di accelerare i tempi di realizzazione sarà la stessa Regione, in accordo con il comune, a predisporre la variante urbanistica «Lavoriamo perché possa essere pronta a settembre 2012, per l'inizio del nuovo anno scolastico» ha chiosato Rossi.

Durante la riunione è stato affrontato anche il capitolo dei rimborsi a famiglie e imprese. Per quanto riguarda le automobili danneggiate, i cui danni sono stati certificati dalla Guardia di Finanza, il sindaco di Aulla, Roberto Simoncini, ha presentato una proposta che è stata condivisa da tutti gli amministratori presenti. Per le auto con danni tra 500 e 10mila euro sarà previsto un rimborso del 70%; per quelle tra i 10 e 15mila euro il 60%; per danni tra i 15 e i 20mia euro il 50%; oltre i 20mila il rimborso sarà del 40%.

Per le aziende danneggiate il rimborso massimo, previsto dall'ordinanza della Presidenza del Consiglio, è previsto del 75% per le attrezzature e del 30% per le merci.

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