[14/12/2011] News toscana
Acqua: inaugurato a Suvereto un primo impianto di abbattimento dell'arsenico
Nel territorio dell'Ato (Ambito territoriale ottimale) n°5 dove opera il gestore Asa Spa e precisamente in Val di Cornia e all'Elba, è in corso il regime di deroga per le acque potabili sui parametri arsenico e boro. Per questo motivo è stato inaugurato stamani a Suvereto il primo dei tre impianti previsti per il miglioramento della qualità dell'acqua, che consentirà di rientrare nei limiti di presenza di arsenico previsti dalla normativa europea
L'arsenico ha valore di parametro pari a 10 microgrammi/litro e ha valore di deroga (fino al 31 dicembre 2012) pari a 20 microgrammi/litro.
Il boro ha invece valore di parametro pari a 1 milligrammo/litro e ha valore di deroga (fino al 31 dicembre 2012) pari a 3 milligrammi/litro.
Per la Val di Cornia i comuni interessati per l'arsenico sono Campiglia Marittima, Piombino e Suvereto mentre per il boro, sono ancora Campiglia, Piombino, Suvereto e San Vincenzo. Per quanto riguarda l'Isola d'Elba, i comuni vincolati attualmente dai regimi di deroga per l'arsenico sono Rio Marina, Rio Elba, Porto Azzurro, Capoliveri, Campo nell'Elba, Marciana, Marciana Marina mentre per il boro, sono Portoferraio, Rio Marina, Rio Elba, Porto Azzurro, Capoliveri, Campo nell'Elba, Marciana, Marciana Marina.
Il gestore, nell'ottica del miglioramento complessivo della qualità della risorsa distribuita, sta collaborando con tutte le autorità e gli enti preposti per accelerare al massimo le tempistiche degli interventi finalizzati al miglioramento della qualità dell'acqua ,allineandola anche per i parametri arsenico e boro alle norme e richieste provenienti dall'Unione Europea.
A tal fine è stato realizzato ed inaugurato oggi, un impianto di abbattimento dell'arsenico situato in località La Gera, nel comune di Suvereto, primo di tre impianti che verranno portati a termine tra dicembre e gennaio. Gli altri 2 verranno installati in località La Vivalda (Suvereto) e a Franciana (Piombino).
«Quello di Franciana - spiegano da Asa- sarà il più grande impianto di abbattimento dell'arsenico d'Europa: riceverà le acque di falda di Campiglia Marittima e Piombino, le tratterà e le ridistribuirà sia verso i comuni della Val di Cornia, sia verso l'Isola d'Elba. Tali impianti sfruttano il principio dell'abbattimento dell'arsenico in presenza di ossidi di ferro». L'investimento complessivo è di 20 milioni di euro.