[09/12/2011] News toscana
Firenze, via al Consiglio mondiale 2011 di United Cities and Local Governments
Sono iniziati oggi a Firenze i lavori del Consiglio mondiale 2011 di United cities and local governments (Uclg), che ha portato nel capoluogo toscano amministratori da tutto il mondo tra cui i sindaci di Parigi, Istanbul, Dakar, Rabat, Lisbona, Kabul, Valladolid, Malmo, Kazan, Stoccarda, Harare, Siviglia, Jabalia oltree al ministro dell'ambiente Corrado Clini di ritornio da Durban.
Durante la tre giorni (le iniziative termineremmo domenica) dell'Uclg, che ricordiamo è la più grande organizzazione internazionale dei governi locali che rappresenta circa la metà della popolazione mondiale, presente in 36 paesi con oltre 1000 città e 112 associazioni, si parlerà di alcuni temi legati alla sostenibilità e alla governance delle città.
Cinque le tavole tematiche: tra le iniziative di venerdì è previsto un incontro sull'illuminazione intelligente, sul turismo sostenibile e nuove opportunità per le città digitali (Palazzo Vecchio, 14.45-16.45), sulla mobilità sostenibile e infomobilità (ore 17-19). Questo incontro moderato da Vincenzo Tartaglia, direttore mobilità Comune di Firenze, vedrà la partecipazione tra gli altri di Piero Fassino, sindaco di Torino, di Vladimiro Boccali, sindaco di Perugia, responsabile Anci mobilità, e di del sindaco di Stoccarda, Wolfgang Schuster, responsabile mobilità Uclg. Per la giornata di sabato sono previste due tavole rotonde (Palazzo dei Congressi): nella prima (ore 8.30-10.15), sarà affrontato il tema della sostenibilità urbana, alla presenza tra gli altri di Pedro Ballesteros, responsabile EU del Covenant of Majors e Ilmar Reepalu, sindaco di Malmoe e saranno illustrate esperienze di sostenibilità di aziende private; alla seconda tavola rotonda (14.30 alle 16.30) si parlerà di mobilità elettrica.
Il programma è senza dubbio ampio e i singoli argomenti trattati sono di sicuro interesse. La sensazione per un evento di questa portata e che manchi "qualcosa" proprio in merito alla sostenibilità che è il tema tratteggiato. Nelle città del futuro sempre più grandi, vere e proprie megalopoli si concentrerà la maggior parte della popolazione del pianeta che avrà diritto di accedere al cibo, all'acqua, all'energia, godere di servizi sanitari. La sostenibilità ambientale va a braccetto con la sostenibilità sociale (tema che ci pare eluso) e entrambe devono fare i conti con le risorse economiche sempre più scarse.
La necessità di ridurre i consumi di materia e di energia e la riorganizzazione dei servizi in direzione della loro efficienza sono temi che devono trovare spazio quando si parla di città sostenibili, come l'altra argomento da non dimenticare è quello dell'adattamento ai cambiamenti climatici i cui effetti disastrosi sono stati "testati" anche in Toscana. I sindaci che hanno aderito al Patto per il clima a livello Europeo, hanno preso impegni cogenti e lo stesso auspicio è che un'indicazione in tal senso emerga anche all' incontro di Firenze di United Cities and Local Governments (Uclg).