[25/11/2011] News

Italia Paese ad elevato rischio sismico, ma sul tema è carente anche l'informazione

In occasione della "IX Giornata nazionale della sicurezza scolastica" Cittadinanzattiva e dipartimento della Protezione civile, hanno presentato a Lametia Terme, la terza indagine su "Conoscenza e percezione del rischio sismico" che è stata realizzata attraverso questionari rivolti a 1.211 studenti della scuola primarie, 1.160 delle scuole secondarie di primo e secondo grado e a 1.477 genitori.

Diciassette le regioni coinvolte (tutte ad eccezione di Sardegna, Valle D'Aosta e Trentino Alto Adige) e 50 le province. In sintesi i principali risultati: il 54% degli alunni delle elementari e il 67% degli studenti di medie e superiori non crede che la propria scuola sia sicura, perché si tratta di "un edificio vecchio" (per il 65% degli studenti della primaria e il 59% della secondaria) o perché "presenta crepe" (rispettivamente, 11% e 17%).

Gli studenti quindi non si sentono affatto certi della sicurezza delle proprie aule e i più preoccupati sono i ragazzi umbri: solo il 7% giudica la propria scuola sicura, il restante 93% la considera a rischio o non risponde. Una quota non irrilevante del campione afferma, in modo errato, che non si può far nulla per mettere in sicurezza la propria abitazione rispetto al rischio sismico. Questo dato dimostra come ci sia da fare molto sull'informazione su un tema cosi delicato per il nostro Paese.

La conferma viene anche da alcuni dati raccolti tra gli adulti. Solo un terzo dei genitori (32%) dice di sapere che la scuola è stata costruita secondo le norme antisismiche o comunque ristrutturata secondo tali criteri. Un terzo circa di genitori (29%) e studenti (32% nelle scuole medie e superiori, ben il 41% nelle primarie) non sa cosa sia la classificazione sismica del territorio; il 77% dei genitori, il 73% degli studenti della primaria ed il 75% della secondaria ammettono di ignorare in quale zona sismica sia stato classificato il proprio comune. Aumentare l'informazione e la formazione sul rischio sismico significa anche avere maggiori possibilità di richiamare le istituzioni ai loro doveri a partire dalla riqualificazione e messa in sicurezza degli edifici pubblici situati nelle zone a rischio più elevato. 

 

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