[24/11/2011] News

Il Consorzio Carpi ha rappresentato l'Italia alla riunione dell'associazione europea dei riciclatori di plastica

Il Consorzio Carpi, con il direttore Alfeo Mozzato, ha rappresentato i raccoglitori, i riciclatori e i produttori di imballaggi di plastica LLDPE italiani, al terzo appuntamento annuale di EuPR (l'associazione europea dei riciclatori di plastica) che si è tenuto nei giorni scorsi a Barcellona.

Nel corso dei lavori della sessione LLDPE (Poletilene lineare a bassa densità) e film agricolo, è stato sottolineato che i maggiori competitors rimangono i soggetti esportatori nei paesi extra europei. Due sembrano essere i motivi che avvantaggiano l'esportazione alla lavorazione in loco dei rifiuti: la bassa qualità del materiale richiesto dai paesi non membri e le diverse modalità di trasporto con le quali si effettuano i carichi di materiale destinato all'estero.

Queste le cause principali della minor quantità di rifiuti di LDPE da riciclare per le aziende europee. Nel riciclo di film derivanti da post consumo agricolo rimane la leadership della Spagna seguita da Italia e Germania. Negli altri gruppi di lavoro HDPE (Poletilene ad alta densità) e PP (Polipropilene), è stato evidenziato  come il paese europeo leader nel riciclo di questi due tipi di plastica sia la Germania: nel HDPE  con il 48% di materiale riciclato sull'immesso a consumo, mentre nel PP con il 33%. In generale le varie sessioni di lavoro hanno individuato tre strade da percorrere per far fronte al generale aumento dei prezzi a causa della scarsità di rifiuti di plastica riciclabili da trattare: una maggior promozione a livello comunicativo dell'intero settore; la ricerca di una sempre più efficace indipendenza energetica europea; il minor utilizzo di fonti non rinnovabili durante il processo produttivo a favore dello sviluppo dell'economia verde.

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