[21/11/2011] News

Dopo il digitale terrestre: tre opzioni per smaltire i vecchi televisori

Da giovedì 17 novembre, la provincia di Siena è passata al digitale terrestre. Lo switch off ha segnato l'inizio di una nuova era tecnologica, e la fine delle apparecchiature con tubo catodico. Anche i televisori, come tutti gli elettrodomestici, appartengono alla categoria di rifiuti definita RAEE, ovvero Rifiuti da Apparecchiature elettriche ed elettroniche ed esistono precise modalità di smaltimento. Buona parte dei materiali di cui sono fatti i televisori (vetro, plastiche e metalli) è riutilizzabile, e se trattati in impianti idonei possono essere reimpiegati per nuovi oggetti o apparecchiature. Alcune componenti (piombo, mercurio e cadmio) sono invece estremamente inquinanti se disperse nell'ambiente o smaltite in modo non idoneo.

Sienambiente ricorda a tutti i cittadini che per disfarsi dei vecchi apparecchi televisivi esistono tre modalità: in primo luogo, se si acquista un nuovo apparecchio, è possibile lasciare il vecchio televisore al negoziante, il quale è tenuto per legge (DM 65/2010) a ritirarlo. In alternativa, i televisori non più utilizzabili possono essere conferiti nei centri di raccolta appositi, presenti in vari comuni della provincia di Siena: per il dettaglio degli orari di apertura e località, è possibile consultare il sito www.sienambiente.it/ingombranti.htm o contattare il numero verde di Sienambiente (800127484) dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 13,00. Lo stesso numero può essere utilizzato per richiedere a Sienambiente il ritiro gratuito a domicilio del televisore, previo appuntamento. Quale che sia la modalità scelta, l'importante è che i vecchi apparecchi non vengano abbandonati nei pressi, né assolutamente all'interno dei cassonetti dislocati lungo le strade. 

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