[21/11/2011] News

Cina: i pesci in via di estinzione nel lago Hongjiannao che scompare

I peci che vivono nel lago Hongjiannao, il più grande lego delle regioni desertiche della Cina, sono in via di estinzione. Il lago Hongjiannao, che si estende tra il deserto Muus e l'Altopiano di Erdos, nella regione autonoma della Mongolia Interna, si è ridotto di almeno il 30% negli ultimi 20 anni. Ogni anno il livello dell'acqua nel lago cala da 20 a 30 e la sua superficie totale si è ridotta a 41,8 km2, rispetto ai 67 km2 registrati nel 1996.

L'allarme sullo stato del lago e sulla possibile estinzione di specie di pesci spesso endemiche dell'Hongjiannao era stato già lanciato a luglio dall'Accademia cinese delle scienze che attribuiva il ritirarsi dell'Hongjiannao ad un mix devastante di cambiamenti climatici e attività umane che potrebbe far scomparire lo specchio d'acqua in pochi decenni.

Secondo quanto dice all'agenzia ufficiale cinese "Xinhua" Li Weiping, capo di una stazione di controllo dell'ittiofauna della provincia dello Shaanxi, nel nord-ovest della Cina, «i pesci sono quasi scomparsi dal lago Hongjiannao. La superficie del lago continua a diminuire, le sue acque sono diventate più salate di prima ed il suo Ph ha raggiunto il 9,6, mentre quello adatto ai pesci è di 8,5. Il lago ha subito un calo progressive del volume delle se acque che provengono essenzialmente da corsi d'acqua sotterranei e da fiumi. Lo sfruttamento minerario eccessivo intorno al lago ha cambiato le vie dei corsi d'acqua sotterranei».

Inoltre, sono state costruite delle dighe lungo il corso superiore dei fiumi che si immettono nell' Hongjiannao, impedendo così che le loro acque lo alimentino.
«Solo 10 anni fa, si poteva vedere l'altra sponda dell'Hongjiannao solo attraverso un cannocchiale. Oggi, è visibile ad occhio nudo» spiegava a luglio He Fenqi, un ricercatore dell'l'Accademia cinese delle scienze, ad un seminario internazionale sulla conservazione delle zone umide tenutosi Shenmu, nello Shaanxi».

«Negli ultimi 10 anni sono scomparsi una serie di paludi e laghetti intorno all'Hongjiannao e sono scomparsi e Chen Kelin, direttore per la Cina di Wetlands International aveva già avvertito che «A meno che non siano adottate misure adeguate, l'Hongjiannao può scomparire in pochi decenni, proprio come il Lop Nur nella regione autonoma nord-occidentale dello Xinjiang Uygur».

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