[04/11/2011] News

Efsa fa l'Applications Helpdesk per snellire le autorizzazioni di prodotti alimentari, Ogm e pesticidi

Una parte integrante dei requisiti per ottenere un'autorizzazione all'immissione in commercio nell'Ue è costituita dalla valutazione scientifica da parte dell'European food safety authority (Efsa) di una vasta gamma di sostanze e prodotti utilizzati nella filiera alimentare e della sua convalida scientifica delle indicazioni sulla salute da apporre sugli alimenti. In questo gli operatori economici richiedenti devono presentare all'Efsa dei dossier da valutare, che possono riferirsi a richieste di nuove autorizzazioni, al rinnovo di autorizzazioni già esistenti oppure a nuovi usi proposti per autorizzazioni già in essere.

Le valutazioni riguardano: Ogm, sottoprodotti di origine animale, sostanze per la decontaminazione, additivi per mangimi, materiali a contatto del cibo, ingredienti alimentari,processi alimentari, nutrizione e pesticidi.

Con la creazione dell'Applications Helpdesk l‘unità di "Assistenza alle richieste di valutazione"), l'Efsa compie un passo in avanti nel migliorare il servizio agli Stati Ue, ai suoi partner europei ed ai L'Autorità con sede a Parma, «Si propone infatti di contribuire all'innovazione sicura nel settore agroalimentare favorendo una migliore comprensione sia delle sue attività in materia di valutazione del rischio sia dei requisiti per l'ingresso nella filiera alimentare europea».

L'Efsa sta anche snellendo le procedure sulla valutazione delle sostanze, dei prodotti e delle indicazioni sulla salute soggetti a regolamentazione. Dal 2003 il numero annuale di richieste di valutazione, riferite ad autorizzazioni, ricevute dall'Efsa è aumentato considerevolmente e attualmente richiedono il 40% delle risorse dell'Autorità, il doppio rispetto al 2008, e rappresentano due terzi della sua produzione scientifica. Probabilmente, dopo le recenti modifiche alla legislazione dell'Ue, il lavoro di valutazione di sostanze regolamentate continuerà ad aumentare. Per i prossimi anni l'Efsa si attende molte nuove richieste di valutazione, per esempio per additivi per mangimi, enzimi e aromi alimentari. Intanto la valutazione di altri tipi di richieste sta diventando più complessa. L'Applications Helpdesk dovrebbe consentire all'Efsa di fornire un servizio efficiente ai richiedenti e alle altre parti interessate in questo quadro in evoluzione.

L' authority alimentare europea sottolinea in una nota che «La scienza e l'innovazione sono fattori chiave della competitività economica, come riconosciuto dalla strategia Ue per la crescita "Europa 2020". Il settore agroalimentare vale oltre 900 miliardi di euro annui per l'economia dell'Ue e impiega circa 4,4 milioni di persone. Come custode della sicurezza alimentare europea, l'Efsa si trova in posizione privilegiata per fornire le conoscenze scientifiche necessarie a proteggere i consumatori e favorire l'innovazione. Una maggiore trasparenza su come l'Efsa svolge le valutazioni del rischio e ulteriori chiarimenti sulle modalità con cui i richiedenti sono tenuti a presentare le informazioni possono sostenere la crescita e migliorare la competitività.

Per Bergman, direttore facente funzione della direzione "Valutazione scientifica dei prodotti regolamentati" dell'Efsa spiega che «L'Autorità ha creato l'Applications Helpdesk come front office e servizio di supporto, per fornire informazioni e assistenza ai richiedenti, agli Stati membri, alle parti interessate e agli altri soggetti coinvolti. E la nostra prima, importante iniziativa è la creazione di un nuovo servizio dal sito internet dell'Efsa, dove gli utenti possono accedere a informazioni sulle richieste di valutazione e inviare domande specifiche sui requisiti tecnici e legali delle valutazioni stesse. In futuro l'unità "Assistenza alle richieste di valutazione" sarà anche responsabile, all'interno dell'Efsa, dell'accentramento e della gestione delle fasi amministrative iniziali di tutte le richieste»

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