[31/10/2011] News

La Palestina entra nell’Unesco. Una svolta storica che non piace ad Usa ed Israele

La conferenza generale dell'Unesco ha votato a favore dell'adesione della Palestina come membro a pieno titolo dell'organismo Onu. E' il riconoscimento di fatto da parte di un importante agenzia dell'Onu, che si occupa di cultura e patrimonio storico e ambientale, dell'esistenza dello Stato Palestinese.

Un'adesione a pieno titolo, approvata con 107 voti a favore, 14 contro e 52 astenuti. Hanno votato sì Francia, Cina, Russia, Norvegia, Lussemburgo, Spagna, Grecia, Finlandia e Turchia e  India, contro Stati Uniti, Germania, Canada, Svezia, Repubblica Ceca, l'Australia e naturalmente Israele.

Italia e Gran Bretagna figurano tra gli astenuti. Il portavoce del ministero degli esteri italiano, Massari, ha detto che «L'Italia si è attivata per giungere ad una posizione coesa e unita dell'Europa, in mancanza della quale ha deciso di astenersi».

«L'adesione dello Stato Palestinese all'Uneso è una vittoria su Israele che cerca dio distruggere il patrimonio culturale e religioso del popolo palestinese - ha detto a Gaza il portavoce dell'Autorità palestinese Ghassan al Khatib - Questo progresso  dimostra che la comunità nazionale comprende meglio le esigenze dei palestinesi che reclamano la libertà e la creazione di uno Stato indipendente. Questa decisione testimonia un sostegno alla politica palestinese nel mondo.

Il nuovo status della Palestina permetterà ai palestinesi di fare domanda di riconoscimento nel Patrimonio culturale mondiale, comprese quelle per i siti rivendicati ed occupati da Israele.

Il ministro degli Esteri israeliano Avigdor Lieberman è furioso, ed ha detto che «Israele dovrebbe prendere in considerazione il taglio di tutti i legami con l'Autorità palestinese». In una nota Israele dice che «Questo riconoscimento non porta alcun cambiamento nei rapporti" tra Israele e Palestina, semmai allontana la possibilità di un accordo di pace».

In soccorso degli israeliani sono arrivati subito gli Usa «Non possiamo accettare l'adesione della Palestina all'Unesco», - ha detto David Killion, ambasciatore Usa all'Unersco in sessione plenaria, dove ha minacciato un taglio dei finanziamenti Usa all'Unesco che rappresentano il 22% del totale .

Intanto nella Striscia di Gaza continuano i raid israeliani: ieri un palestinese è stato ucciso ed un altro è rimasto gravemente ferito. Il bombardamento è avvenuto dopo che 9 palestinesi sono stati  uccisi nelle ultime 48 ore, scatenando la rappresaglia di Hamas ma anche di Jihad islamico,  Fronte popolare per la liberazione della Palestina e le Brigate al-Aqsa, di Fatah che solo ieri hanno lanciato oltre 20 razzi e colpi di mortaio contro gli insediamenti israeliani al confine, uccidendo un uomo ad  Ashqelon.

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