[04/10/2011] News toscana

Firenze: tutto pronto per il Forum “QualEnergia?”

Sarà una vera e propria conferenza nazionale sui temi energetici il Forum "QualEnergia?" che si terrà a Firenze (Palazzo Medici Riccardi, sala Luca Giordano) nei giorni 6-7 ottobre. L'iniziativa (giunta alla quarta edizione) organizzata da Legambiente, editoriale Nuova Ecologia e Kyoto Club, propone un confronto sui temi energetici tra imprese, istituzioni, mondo dell'economia e della ricerca. L'edizione 2011 che ha come titolo "Da Fukushima al rilancio dell'economia", metterà a fuoco vizi e virtù della politica energetica del paese dopo lo scossone referendario ed in prospettiva del raggiungimento degli obiettivi europei di breve termine (quelli al 2020) e della "decarbonizzazione" necessaria che dovrebbe portare ad un taglio dell'80% delle emissioni climalteranti entro la metà del secolo la  "Roadmap al 2050" della Commissione europea. I temi energetici saranno affrontati avendo come riferimento l'orizzonte nazionale ed internazionale ma ci saranno riferimenti anche allo scenario toscano.

Greenreport ha chiesto a Piero Baronti (Nella foto) presidente di Legambiente Toscana, tra i protagonisti della due giorni, di darci qualche anticipazione. «Intanto giovedì insieme al presidente nazionale di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza e all'assessore all'ambiente della provincia di Firenze Renzo Crscioli presenteremo i numeri sulle fonti rinnovabili realizzate comune per comune sul territorio Toscano».

Cosa chiederete alla Regione e cosa vi aspettate dal nuovo piano energetico regionale?

«Che vengano centrati gli obiettivi già presenti nel vecchio Pier e che non sono stati raggiunti. In particolare proprio nel settore delle rinnovabili ci sono ritardi nell'eolico e difficoltà nel fotovoltaico per realizzare gli impianti, con lamentele che arrivano dalle aziende e dai singoli cittadini. Sull'eolico un piano soddisfacente lo ha realizzato solo la provincia di Pisa e sul fotovoltaico ci sono anche i "blocchi" delle sovraintendenze. Un esempio, ma di casi ce ne sono molti: a Rapolano Terme in provincia di Siena sopra la copertura di un parcheggio era stato proposto di realizzare un impianto di solare fotovoltaico ma la sovrintendenza lo ha bloccato. E' necessario eliminare un bel po' di burocrazia se si vuole scommettere davvero su questo settore della green economy che permetterebbe di raggiungere gli obiettivi previsti dall'Europa».

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