[27/09/2011] News toscana

Afe: grazie ad un bilancio in salute l’aumento dell'Iva non graverà sulle famiglie

L'Agenzia fiorentina per l'energia (Afe) non aumenterà le tariffe dei servizi che eroga ai cittadini. Come purtroppo noto a  partire dallo scorso  17 settembre, per effetto della Legge 148/2011, l'Iva ordinaria sui beni e servizi è passata dal 20% al 21%: questo aumento d'imposta Afe ha deciso che può essere riassorbito dall'Agenzia e non andrà a gravare sulle tariffe. «L'aumento dell'Iva - ha dichiarato Sergio Gatteschi, amministratore unico di Afe - può essere assorbito all'interno del nostro bilancio.

Sono felice di portare questo piccolo contributo all'economia delle famiglie e degli Enti locali. Si tratta di un risultato ottenuto grazie all'impegno di tutto il personale dell'Agenzia, ed al conseguimento di diversi lavori importanti». Nello specifico sarà assorbita l'Iva sui controlli delle caldaie (bollino blu) e sulle consulenze agli Enti locali. Il bilancio ristrutturato che permette di venire incontro alle famiglie, è frutto anche dei vantaggi che garantisce a tutti il settore della green economy. 

«Il settore delle energie rinnovabili e dell'efficienza energetica - ha continuato l'amministratore di Afe - può procurare risparmi consistenti sia agli Enti che alle famiglie. Basti pensare, ad esempio, ai diciassette appartamenti di via delle Ghiacciaie che sono stati certificati "CasaClima" dall'Agenzia. La palazzina nel suo complesso ha speso 1.200 euro per energia elettrica e calore. Neanche 80 euro a famiglia, quando per metrature del genere, si spendono mediamente tra i due e i tremila euro l'anno. E' come se a quelle famiglie fossero arrivati due mesi di stipendio in più. Quindi vale la pena credere nell'efficienza energetica, investire risorse e così creare anche lavoro» ha concluso Gatteschi. 

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