[23/09/2011] News toscana

Perdita di cloro alla Solvay, l'assessore Donati a greenreport: ĞIl sistema ha funzionatoğ

Secondo quanto ci risulta ed in attesa di un più dettagliato rapporto tecnico richiesto a Solvay (che dovrà essere accompagnato da una relazione tecnica di ARPAT), la quantità di cloro fuoriuscita da un impianto di refrigerazione situato vicino alla Porta UE dello stabilimento, sembra essere stata modesta.

La Direzione Solvay, come previsto dai protocolli, ha attivato la relativa procedura di Emergenza Esterna al livello di "attenzione" (gli altri livelli superiori sono preallarme ed allarme), avvisando il reperibile di Protezione Civile del Comune, il quale ha provveduto a sua volta a diramare l'informazione agli altri servizi comunali competenti, alla Polizia Municipale ed alla Pubblica Assistenza. L'unica attività successivamente svolta dai vari organi dell'Amministrazione è stata quella di effettuare sopralluoghi nelle zone dove maggiore era la segnalazione di percezione di cloro, tenendo di conto che, da quanto riferiscono i tecnici, il cloro viene avvertito già a livelli di concentrazione in aria di 1ppm. E' stata inoltre coinvolta l'ARPAT per le necessarie verifiche tecniche sull'impianto.

L'emergenza è cessata alle ore 10,17 e non sono stati rilevati intossicati.
Unico commento che possiamo fare in questo momento, è relativo al fatto che, nonostante la scarsa rilevanza e pericolosità dell'evento, si è rilevato una corretta attivazione da parte di Solvay delle procedure di emergenza esterna, le quali hanno consentito di coinvolgere immediatamente tutti i soggetti preposti, al fine di verificare la situazione e garantire la sicurezza della popolazione, oltre a consentire di poter dare ai cittadini che si sono rivolti al Comune tutte le necessarie informazioni.

Credo che tale sistema, che tra l'altro viene periodicamente testato anche con esercitazioni, abbia funzionato egregiamente e consenta di dare garanzie di tranquillità alla cittadinanza. Sottolineo la modesta quantità di gas che è stata rilasciata nell'aria, come del resto avvenuto in situazioni analoghe, che può essere considerato indice di una sufficiente sicurezza degli impianti, oltretutto soggetti ad autorizzazioni e verifiche periodiche da parte dei competenti organi di controllo.

Torna all'archivio