[21/09/2011] News

Campionato solare dei Comuni: vincono Terento, Torre San Giorgio e Prato allo Stelvio

Sono Terento (Bz), Torre San Giorgio (Cn) e Prato allo Stelvio (Bz) i comuni "più solari" d'Italia, quelli che hanno vinto il campionato solare 2011 perché «più avanti nella rivoluzione energetica che il solare consente di realizzare come alternativa pulita, moderna e democratica alle fonti fossili - come spiega Legambiente - Il Campionato Solare è una competizione tra comuni, nata allo scopo di capire e raccontare i risultati di diffusione del solare termico e fotovoltaico nei territori italiani».

L'iniziativa è curata da Legambiente e realizzato in collaborazione con la Fiera Klimaenergy di Bolzano, dove sarà presentata domani l'edizione 2011 della gara, alla quale hanno partecipato 3.921 comuni italiani (il 48,4% del totale), ossia quelli che ospitano sia impianti solari termici che fotovoltaici.

Gli organizzatori sottolineano che «di questi, 2.260 sono piccoli comuni (con meno di 5.000 abitanti), 1.276 sono comuni medi (tra 5.001 e 20.000 abitanti), 341 comuni medio grandi (con un numero di abitanti compreso tra 20 mila e 100 mila) e 44 grandi comuni (> 100mila abitanti). Sul totale delle amministrazioni "iscritte" solo le 50 migliori per categoria sono entrate nella classifica finale. I dati trattati provengono dal Gse, da Comuni, Province, Regioni, da aziende, privati ed Enti Pubblici. Le classifiche mettono in luce i risultati più importanti realizzati nei Comuni in termini di risposta del solare ai fabbisogni delle famiglie (elettricità e acqua calda sanitaria, riscaldamento delle case) e sono elaborate in funzione della popolazione residente, proprio perché diverse sono le situazioni nei grandi, medi e piccoli comuni. Punteggi "bonus" sono assegnati ai comuni che hanno favorito lo sviluppo del solare attraverso precise politiche energetiche, come i Regolamenti Edilizi, e per progetti realizzati in aree degradate o soggette a bonifica e sono "premiati" gli impianti fotovoltaici su tetti o coperture rispetto a quelli a terra, proprio perché una delle opportunità del solare consiste nell'avvicinare domanda e produzione di energia. I Comuni vincitori del Campionato solare parteciperanno alla RES Champions League, la competizione tra le migliori esperienze dei Governi locali nello sviluppo delle fonti rinnovabili».

Terento è primo nella classifica generale del Campionato Solare 2011, «grazie ai suoi 186 impianti distribuiti tutti su tetti e coperture - si legge nella motivazione del premio -  In questo piccolo Comune altoatesino il contributo del fotovoltaico copre al 100% i fabbisogni elettrici delle famiglie residenti, grazie a 834 kW di impianti fotovoltaici installati, mentre sono 1.800 i mq impianti termici che permettono ridurre sensibilmente le bollette delle famiglie».

Medaglia d'argento a Torre San Giorgio, con  3,3 MW fotovoltaici installati, «con una crescita di ben 2,6 MW solo nell'ultimo anno, e 1.556 mq di pannelli solari termici di cui 1.000 su un originale impianto a parete verticale di un'azienda locale e utilizzato per l'essiccazione della biomassa».

La medaglia di bronzo Prato allo Stelvio «può vantare 1.100 mq di pannelli solari termici e 5,6 MW di impianti fotovoltaici distribuiti in 99 impianti, e grazie al suo articolato e integrato sistema di impianti da fonti rinnovabili è al 100% rinnovabile sia per la parte elettrica che per la parte termica».

Questi tre comuni sono anche i vincitori della Categoria Piccoli Comuni fino a 5.000 abitanti, infatti il campionato d si divide in "gironi" a categorie, ecco le altre classifiche:

Categoria Comuni Medi (tra 5.000 e 20.000 abitanti)

Con 730,5 punti, Bentivoglio (Bo) guida la classifica dei Comuni Medi, grazie a 11,9 MW di impianti fotovoltaici prodotti da 89 impianti, per oltre l'83% posti su tetti o pensiline, e 6 mq di solare termico. Il secondo posto va con 384,8 punti al Comune di Tito (Pz) che ospita 10,1 MW di impianti fotovoltaici e 35 mq di pannelli solari termici. In terza posizione, Camerano (An) grazie ai suoi 9,9 MW di pannelli fotovoltaici e 3,75 mq di solare termico. I primi 10 comuni classificati mettono in evidenza come, quest'anno, la diffusione del solare non riguardi solo il nord Italia: sono infatti la metà i comuni del centro e del sud Italia che si sono distinti per eccellenza.

Classifica Comuni Medio Grandi (tra 20.000 e 100.000 abitanti)

E' il comune di Monsummano Terme (Pt), con 911,6 punti, a vincere in questa categoria, grazie ai suoi 58,5 MW di impianti fotovoltaico distribuiti tra 47 impianti e a 28 mq di solare termico. Al secondo posto troviamo Cuneo, con 222,4 punti, totalizzati grazie a 21.694 kW di fotovoltaico installati e 65 mq di solare termico: un risultato ottenuto soprattutto in virtù dei numerosi interventi sulle scuole comunali. In terza posizione, Oristano con 182,8 punti raggiunti grazie a 7,9 MW di impianti fotovoltaici, per il 90% posizionati su coperture, e a 17,2 mq di solare termico.

Classifica Grandi Comuni (oltre 100 mila abitanti)

Per il secondo anno consecutivo, vince Bolzano, che grazie 8,1 MW installati di fotovoltaico e 5.209 mq di solare termico ottiene 150,8 punti. I pannelli termici sono installati sui tetti delle abitazioni private e nelle strutture pubbliche, come le scuole. Per il fotovoltaico, oltre alle numerose installazioni sulle scuole e sugli edifici comunali, spicca l'inaugurazione del nuovo impianto dell'Aeroporto di Bolzano, che, stando alle stime, consentirà allo scalo di ridurre le sue emissioni di CO2 di 377 tonnellate all'anno, cioè circa il 65% della CO2 emessa annualmente. Al secondo posto troviamo Brescia con 130,5 punti totalizzati grazie a 18,5 MW di impianti fotovoltaici, distribuiti in 648 impianti. Tra le realizzazioni più importanti figurano due quartieri costruiti secondo i criteri di sostenibilità ed efficienza energetica, Violino e Sanpolino, dove sono stati realizzati circa 330 impianti fotovoltaici per una potenza complessiva di 720 kW. Sassari conquista la terza posizione con 120,6 punti, grazie a 7,9 MW di impianti fotovoltaici e 103 mq di solare termico collocati prevalentemente su tetti e pensiline.

Ci sono anche  due premi speciali, per l'impegno e le scelte effettuate che vanno al Comune di Padova per il progetto di solarizzazione degli edifici comunali, che ha portato a installare 52 impianti, e al Comune di Vaiano (Po), per il progetto di un impianto fotovoltaico integrato realizzato in una ex discarica.

Il responsabile energia di Legambiente, Edoardo Zanchini, presentando la classifica ha detto che «Il solare è oggi il migliore investimento nel futuro.  Un cambiamento del modello energetico è infatti oggi possibile e a portata di mano, lo dimostrano i dati del GSE, per cui l'Italia ha superato i 10mila MW di fotovoltaico installato, ma ancora di più i Comuni vincitori del Campionato Solare. Perché in questi territori il contributo degli impianti termici e fotovoltaico ha già superato i fabbisogni delle famiglie, grazie anche ad attente politiche di risparmio energetico, che hanno permesso di spingere l'innovazione e aiutare in questa direzione cittadini, associazioni, imprese. In Italia, come nel resto d'Europa, le migliori esperienze sono infatti quelle dove gli Enti Locali hanno contribuito alla spinta delle energie pulite attraverso l'informazione dei cittadini, l'introduzione di regole semplici per i progetti, il coinvolgimento dei diversi attori imprenditoriali».

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