[16/09/2011] News

Il ministero dell'Ambiente rilascia cinque Autorizzazioni integrate ambientali

Via libera a cinque Autorizzazioni integrate ambientali (Aia) da parte del ministro dell'ambiente Stefania Prestigiacomo. Si tratta del progetto di realizzazione di una centrale termoelettrica a ciclo combinato nel comune di Flumeri, in provincia di Avellino, gestita dall'Edison, dell'esercizio della raffineria di Augusta (Siracusa) della Esso e di tre stabilimenti chimici della Polimeri Europa (Mantova, Ravenna e Brindisi).

La prima autorizzazione - informano dal ministero - riguarda la nuova centrale alimentata a gas naturale, costituita da un gruppo di potenza netta pari a circa 352 MWe (in assetto di puro recupero) e a circa 397 MWe (in assetto di post-combustione), oltre che da una caldaia ausiliaria, che sarà realizzata all'interno dello stabilimento Irisbus Italia di Valle Ufita, in provincia di Avellino, su un'area a vocazione prevalentemente agricola. Nel decreto di rilascio dell'Aia si prescrive che "l'esercizio dell'impianto avvenga nel rispetto delle prescrizioni, dei limiti autorizzati e dei valori limite di emissione indicati nel parere istruttorio, nonché nell'integrale rispetto di quanto indicato nell'istanza di autorizzazione presentata, ove non modificata dal presente provvedimento".

 A proposito della vicenda Irisbus, società del gruppo Fiat che l'azienda torinese vuole chiudere invece di rilanciare la produzione in senso sostenibile, si è mosso finalmente anche il governo. Il ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani ha convocato per mercoledì 21 settembre Fiat Industrial, Anfia e i segretari generali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl per esaminare le problematiche della società.

Per quanto riguarda lo specifico delle altre Aia, che hanno prescrizioni simili, la raffineria di Augusta, è uno dei maggiori impianti di raffinazione nel territorio nazionale, con capacità massima di lavorazione annua pari a 14.400.000 tonnellate di petrolio greggio.

Lo stabilimento chimico di Mantova della Polimeri Europa è dedicato invece alla produzione di stirene, chimica di base e polimeri e si trova in un sito piuttosto delicato, sulla riva sinistra del fiume Mincio, dove operano anche la società EniPower Mantova e la società Sol. Su queste aree sono in corso le attività di caratterizzazione e bonifica associate al Sin "Laghi di Mantova e polo chimico". Inoltre- aggiungono dal ministero- all'interno dello stabilimento della Polimeri Europa è presente un impianto di incenerimento, realizzato nel 1972 per termodistruggere rifiuti solidi e rifiuti speciali liquidi derivanti esclusivamente dalle attività dello stabilimento.

L'impianto chimico di Ravenna (sempre della Polimeri Europa), occupa un'area di 1.587.121 mq all'interno del polo petrolchimico di Ravenna, nel quale operano altre tredici grandi realtà industriali. Lo stabilimento è dedicato alla lavorazione di idrocarburi e derivati, con produzione e commercializzazione di gomme sintetiche e lattici di gomma sintetica.

La società Polimeri Europa è stata autorizzata anche all'esercizio dell'impianto chimico di Brindisi.

Torna all'archivio