[14/09/2011] News

Parlamento europeo: riduzione pił veloce delle emissioni climalteranti diverse dalla CO2

Il Parlamento europeo ha detto che «una riduzione accelerata dei gas florurati, quelli dei frigoriferi, è necessaria». La risoluzione approvata con 578 voti a favore, 51 contrari e 22 astenuti, sottolinea che la politica climatica dell'Ue, basata sulla CO2 «deve rafforzare le misure riguardanti le altre emissioni di gas serra, che pssono rivelarsi più costose e rapidamente efficaci».

La relazione, redatta dal liberaldemocratico greco Theodoros Skylakakis, e dal democristiano austriaco Richard Seeber, sottolinea che «l'applicazione del regolamento relativo ai gas F è lontana dall'aver risposto alle attese».

Secondo gli eurodeputati, «la Commissione dovrà proporre di modificare le regole esistenti, al fine di pervenire più rapidamente alla riduzione delle emissioni di idrofluorocarburi (Cfc) ed all'eliminazione degli idroclorofluorocarburi (Hcfc) che distruggono lo strato di ozono».

Il Parlamento europeo propone all'Ue anche  di «operare in favore delle emissioni di black carbon (fuliggine), anche attraverso la legislazione sulle emissioni inquinanti dei veicoli a motore. L'impatto della fuliggine per l'ambiente è importante. In aria, assorbono calore dal sole e la terra, accelerano lo scioglimento di neve e ghiaccio».

Secondo gli eurodeputati, «le azioni per Cfc e black carbon potrebbero iniziare entro 2  o 3  anni ed  essere a buon punto entro 5-10 anni, dicono i deputati. La lotta contro queste emissioni sarebbe molto conveniente  dato che il costo della riduzione delle emissioni di Cfc varia da 0,50  a 0,10 euro a tonnellata, mentre è di 13 euro per il carbonio.

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