[08/09/2011] News
La Bp torna sul luogo del delitto: scoperto petrolio nel Golfo del Messico
La multinazionale britannica Bp, che poco più di un anno fa si è resa responsabile, con l'esplosione ed il naufragio della piattaforma di trivellazioni offshore Deepwater Horizon nel Golfo del Messico, del più grande disastro ambientale della storia americana, ha annunciato di aver fatto «Un'importante scoperta petrolifera» proprio nel Golfo del Messico.
La Big Oil ha spiegato in un comunicato che «Un pozzo esplorativo che la Bp ha trivellato in un segmento nord fino ad ora inesplorato del campo di Mad Dog, nel Golfo del Messico, ha permesso di mettere in evidenza un'estensione importante di risorse».
Il nuovo pozzo è stato perforato dalla Bhp Billiton per conto della Bp e si trova nel Green Canyon in pieno Golfo del Messico, a circa 225 km a sud della Grand Isle della Louisiana, ad una profondità di 1.371 metri, le stesse condizioni che portarono alla catastrofe petrolifera della Deepwater Horizon.
La Bp attende la conferma della consistenza del nuovo tesoro petrolifero da nuovi sondaggi, subito avviati, ma è convinta che «La quantità totale di idrocarburi inizialmente presenti nel campo di Mad Dog corrisponderebbe a 4 miliardi di barili» e che la nuova scoperta aumenterebbe la produzione del campo di Mad Dog, con una nuova piattaforma produttiva, di 120,000 -140,000 barili di petrolio equivalente al giorno. La Bp ha il 60,5 % delle quote del campo petrolifero offshore di Mad Dog, dove opera dal 2005, gli altri soci sono Bhp Billiton (23,9%) e la Chevron Corporation (15,6 %), attraverso la sua filiale Union Oil Company of California.
Bob Dudley, chief executive di Bp group, non sta più nella pelle: «Insieme al successo della recente esplorazione e la scoperta nel Moccasin prospect, collocate nel Keathley Canyon, il risultato di Mad Dog mette nuovamente in evidenza il potenziale dell'esplorazione e dello sviluppo del Golfo del Messico e la capacità della regione di continuare a realizzare progetti materiali della Bp. Con queste ulteriori risorse di idrocarburi a nord del campo principale, Mad Dog si conferma saldamente come un campo gigantesco nel Golfo del Messico del portafoglio Bp, rivaleggiando con Thunder Horse per la dimensione delle risorse».
Il campo di Mad Dog ha iniziato la produzione nel 2005 e utilizza una piattaforma offshore dotata di impianti per la perforazione e la produzione simultanee. L'impianto è progettato per produrre 80.000 barili al giorno di petrolio e 60.000 m3 al giorno di gas. Il 6 Settembre Chevron Corporation ha annunciato la scoperta di un grosso giacimento di idrocarburi a Mocassin, nel Lower Tertiary, sul Keathley Canyon block 736, dove Bp ha una quota paritaria del 43,75% con Chevron Usa e la Samson Offshore Company il 12,5%.
Bp è uno dei maggiori produttori di petrolio e gas nel Golfo del Messico, con una produzione netta di oltre 250.000 barili di petrolio equivalente. Bp sta gestendo 11 progetti nel Golfo del Messico: Atlantis Phases 2 e 3, Kaskida, Mars B, Galapagos, Na Kika Phases 3 e 4, Freedom, Mad Dog Phase 2, Mad Dog North e Tiber. I più grossi pozzi in acque profonde della Bp nel Golfo del Messico sono: Pompano (1994); Marlin (2000); Horn Mountain (2002); Na Kika (2003); Holstein (2004); Mad Dog (2005, Atlantis (2007), Thunder Horse (2008).
La tragedia non ancora finita della marea nera che ha messo in ginocchio l'economia turistica e la pesca nel Golfo del Messico sembra poco più di un pallido ricordo e Dudley rassicura: «Lavorando con l'industria e con le autorità di regolamentazione, applicheremo i nostri rafforzati standard sicurezza, affidabilità e conformità a tutte le nostre attività nel Golfo, mentre continuiamo a fornire posti di lavoro importanti ed energia alla nazione».