[26/08/2011] News

Bio-energie ed acqua, un matrimonio difficile ma non impossibile?

Alla World water week in corso a Stoccolma il Programma per l'ambiente dell'Onu (Unep) ha presentato anche il rapporto "Bioenergy and Water Nexus", elaborato insieme ad Oeko-Institut e alla"Task 43" dell'International energy agency (Iea), che analizza i legami tra le bio-energie e l'acqua.

Secondo il rapporto «un altro elemento centrale della green economy strettamente legato alla disponibilità di acqua e quello delle bioenergie ben pianificate. Le fonti di energia rinnovabili e sostenibili sono un elemento essenziale per la transizione verso una Gren economy  a basse emissioni di carbonio e in cui le risorse siano utilizzate in maniera razionale» e l'acqua sta rapidamente diventando una risorsa "rara" che fa i conti anche con le esigenze delle tecnologie verdi, oltre che con il global warming e la crescita della popolazione.

L'Unep Oeko-Institut e "Task 43"Iea spiegano che «Tutte le forme di energia hanno un impatto più o meno importante sulle risorse idriche e la relazione tra l'acqua e le bio-energie (energie rinnovabili prodotte da materie organiche come il legno, le biomasse o i sottoprodotti agricoli) è particolarmente complessa».  

"Bioenergy and Water Nexus", prova ad analizzarli e constata che «La domanda d'acqua delle bio-energie è in gran parte legata alla coltivazione ed alla trasformazione delle materie prime agricole, che ha loro volta presentano importanti implicazioni in materia di agricoltura sostenibile, di utilizzo dei suoli e di produzione alimentare».

Otre il 70% dell'acqua dolce del mondo viene utilizzata in agricoltura e il rapporto evidenzia che «lo sviluppo delle bio-energie deve essere pianificato con cura, per non aggravare le pressioni esistenti. Questa pianificazione deve tener conto dei bisogni di materie prime e della concorrenza tra queste stesse materie prime per degli utilizzi quali l'alimentazione, il foraggio e le fibre, mentre la popolazione mondiale dovrebbe raggiungere i nove miliardi di individui entro la metà del secolo. In alcuni casi queste considerazioni possono portare ad argomenti contro lo sviluppo delle bio-energie».

Ma il rapporto, pur problematico, descrive le circostanze entro le quali «Uno sviluppo ben pianificato delle bio-energie può migliorare le pratiche agricole, compresa la promozione di un uso efficace dell'acqua ed un utilizzo sostenibile dei fertilizzanti, possa migliorare l'accesso all'acqua, grazie al pompaggio ed al trattamento dell'acqua alimentati dalle bio-energie, e rafforzare la sicurezza alimentare nei casi di sistemi combinati di produzione di alimenti e di bio-energie».

Insomma il mondo è complicato e quello dell'acqua e dell'energia fa parte di questa rete che stiamo scoprendo, sperimentando quasi a tentoni le possibilità per uscire in maniera sostenibile dalle tre crisi planetarie congiunte: energetica e delle risorse, ambientale ed economica.

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