[03/08/2011] News

Primo test per il sistema d'allarme tsunami Mediterraneo-Atlantico

L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura (Unesco) ha annunciato che il 19 agosto si terrà il primo test dello "Tsunami early warning and mitigation system in the North-eastern Atlantic, the Mediterranean and connected seas (Neamtws - sistema di allarme rapido per gli tsnami nell'Altlantico del nord-est) avviato nel novembre 2005 sotto l'egida della Intergovernmental Oceanographic Commission (Ioc) dell'Unesco.

«L'obiettivo - spiega l'agenzia Onu - è quello di valutare il buon funzionamento dei flussi di comunicazione tra i centri regionali, i centri nazionali ed i focal points perchè il sistema d'allarme possa diventare rapidamente operativo.

Trentuno Paesi, fra cui l'Italia parteciperanno a quest'esercitazione che avverrà sottoforma di un messaggio inviato dall'Osservatorio ed istituto di ricerca sismica di Instambul (Koeri Turchia)  a tutti i centri nazionali ed ai focal points di allerta allo tsunami del Mediterraneo e dell'Atlantico nord-orientale. L'esercitazione vuole mettere in evidenza le eventuali lacune nella diffusione degli allarmi. L'Unesco spiega che «I messaggi saranno diffusi per posta elettronica, via fax, ed attraverso il Global Telecommunication System (Gts).  La rapidità di trasmissione dei dati e la reatttività dei centri nazionali e dei focal points nei Paesi è in effetti un elemento essenziale del dispositivo di allerta tsunami». Il Gts, gestiito dalla World meteorological organization, dispone di mezzi ed installazioni di telecomunicazioni che assicurano una rapida raccolta di dati, il loro scambio e la diffusione di dati meteorologici.

Il Mediterraneo e l'Atlantico non sono immuni dagli tsunami, anche se sono sicuramente frequenti rispetto all'Oceano Pacifico. I puù noti tsunami avvenuti nell'area coperta dal Neamtws  sono quello del 1755, provocato da un terremoto, che distrusse Lisbona  e quello del 1908 di Messina che fece almeno 85mila vittime. Più recentemente uno tsunami si è verificato nel 2003 al largo delle coste dell'Algeria.

Il Neamtws  è uno dei quattro sistemi di allarme tsunami coordinati dall'Ioc, gli altri sono già in funzione negli oceani Pacifico e Indiano e nei Caraibi.

L'Unesco ha anche annunciato che un'esercitazione ancora più estesa, che si baserà sullo scenario di uno tsunami avvenuto nella regione Mediterraneo-Atlantico, verrà condotta nel 2012 anche con il coninvolgimento dei media.

Insieme al nostro Paese del Neamtws fanno parte  Belgio, Bulgaria, Germania, Capo Verde, Cipro, Croazia, Danimarca, Egitto, Estonie, Finlandia, Francia, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Israele, Libano, Malta, Monaco, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Russia,  Slovenia , Spagna , Svezia, Sirioa, Turchia ed Ucraina.

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