[01/08/2011] News toscana

Lucca: centraline per il monitoraggio ok in vista del passaggio a Regione e Arpat

Si prepara il passaggio di consegne alla Regione (avverrà entro la fine dell'anno) delle centraline per il controllo della qualità dell'aria. Dal 2010, la Regione infatti ha avocato a sé le competenze in materia di controllo della qualità dell'aria ed il provvedimento ha portato alla creazione di un percorso per la riorganizzazione dell'intera rete di monitoraggio.

Per quanto riguarda la provincia di Lucca il provvedimento interessa le centraline di San Micheletto (centro storico di Lucca), Carignano, Capannori e Viareggio in località Maroncelli. Le centraline sono state scelte in base alla loro importanza per il territorio per un intervento che si sviluppa parallelamente a un'altra opera, quella di redazione dei Piani di azione dei comuni.

In questi giorni durante i sopralluoghi per la verifica della funzionalità delle centraline, i tecnici della Regione insieme a quelli di Arpat, hanno fatto i complimenti all'amministrazione provinciale per la buona manutenzione di questi strumenti di monitoraggio. «Quella delle centraline - ha detto il vicepresidente della Provincia, con delega all'ambiente, Maura Cavallaro - è una questione senza dubbio molto delicata e il riconoscimento della Regione arriva a premiare il lavoro svolto dalla provincia in questi anni, per garantire la funzionalità di queste strumentazioni, importanti soprattutto per la qualità della vita dei cittadini».

«La Provincia - ha concluso Cavallaro - non ha intenzione di abbassare la guardia per quanto riguarda la qualità dell'aria e continuerà a svolgere dei controlli, per mezzo delle proprie centraline mobili».

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