[21/07/2011] News

Nasa: in 10 anni raddoppiati i rifiuti spaziali

In tempi di crisi economica, energetica e ambientale planetaria l'unica cosa che non sembra subirne i colpi sembra la spazzatura, soprattutto quella spaziale, probabilmente la più costosa del pianeta.
Proprio nel giorno in cui la navetta Atlantis conclude l'avventura trentennale degli Space Shuttle Usa, la Nasa comunica che «Il numero di stadi dei missili, di satelliti fuori servizio e di altri oggetti artificiali nell'orbita terrestre è raddoppiato tra il 2001 e il 2011».


Il rapporto Nasa dedicato ai rifiuti spaziali spiega che «16.094 rifiuti, dei quail 3.396 satelliti non operativi, 12.968 stadi di vettori ed altri rottami», orbitano intorno al nostro pianeta.
Nel 2001, il numero totale dei rifiuti spaziali arrivava a 8.831, composti da 2.732 satelliti e 6.099 altri oggetti.

La Russia e gli altri Paesi della Comunità degli Stati Indipendenti (praticamente l'ex Unione Sovietica) rimangono i più grandi inquinatori dell'orbita terrestre con 6.075 oggetti.
Secondi sono gli Stati Uniti d'America con 4.867 oggetti, seguiti dalla sorprendente Cina, fresco di avventura spaziale ma già, come sua consuetudine, in rapida ascesa, anche per quanto riguarda i rifiuti: 3.623 oggetti.

Questa discarica dello spazio disturba non poco la Station spaziale internazionale, che effettua regolarmente manovre per evitare il rischio di collisione con i rifiuti spaziali frutto di quella corsa alle stelle che ha permesso di realizzarla.

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