[18/07/2011] News

La Vas e le variazioni ai Pgrc

La Valutazione ambientale strategica (Vas) si applica quando l'attività edificatoria connessa all'adozione di varianti strutturali al Prgc (piano regolatore generale comunale), produce possibili effetti "significativi" sull'ambiente. Lo ricorda il tribunale amministrativo del Piemonte (Tar) con sentenza del mese scorso relativa all'adozione da parte del Comune di Chivasso di un piano particolareggiato di edilizia privata (Pep) e l'adozione della variante al Prgc senza la preventiva Vas.

La Regione ha, infatti, escluso, a seguito di verifica preventiva, l'assoggettabilità del progetto che produce un aumento della capacità insediativa (consentendo la realizzazione di circa 50.000 mq di superficie residenziale atta ad ospitare ulteriori 550 abitanti).

La Regione ha ravvisato nelle previsioni progettuali preliminari "elementi di possibile criticità rispetto all'inserimento paesaggistico degli insediamenti a carattere residenziale proposti", oppure che "la realizzazione del nuovo tracciato stradale può comportare consumo di suolo agricolo e frammentazione paesaggistica"; o, ancora, che l'intervento evidenzia "la particolare vulnerabilità dell'area in analisi".
Ciononostante, la Regione ha concluso che "La trasformazione correlata alla variante non è caratterizzata da particolari criticità ambientali e non produce effetti ambientali rilevanti".

La Vas è quella valutazione ambientale che si applica ai piani e ai programmi che possono avere un impatto significativo sull'ambiente. Piani e programmi elaborati per la valutazione e gestione della qualità dell'aria ambiente, per i settori agricolo, forestale, pesca, energetico, industriale, trasporti, gestione dei rifiuti e delle acque, telecomunicazioni, turismo, pianificazione territoriale o destinazione dei suoli, e che allo stesso tempo definiscono il quadro di riferimento per l'approvazione, l'autorizzazione, l'area di localizzazione o comunque la realizzazione di opere o interventi i cui progetti sono sottoposti a Via.

La Via ha, infatti, la finalità di garantire un elevato livello di protezione dell'ambiente e contribuire all'integrazione di considerazioni ambientali all'atto dell'elaborazione, dell'adozione e approvazione di piani e programmi "assicurando che siano coerenti e contribuiscano alle condizioni per uno sviluppo sostenibile".

Ma per le modifiche minori dei piani e programmi, la valutazione ambientale è necessaria qualora l'autorità competente valuti (verifica di assoggettabilità) che producano impatti significativi sull'ambiente in base a specifici criteri e tenuto conto del diverso livello di sensibilità ambientale dell'area oggetto di intervento.

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