[15/07/2011] News toscana

"Cooperative di Comunità": la proposta di Legambiente e Legacoop per tutelare i centri minori

Firmato l'accordo a San Quirico D'Orcia

Legambiente e Legacoop hanno siglato oggi a San Quirico D'Orcia (Siena) un protocollo d'intesa sul progetto "Cooperative di Comunità", per promuovere cooperative di servizi nei piccoli comuni che possano favorire lo sviluppo economico e sociale in questi territori, affrontando le sfide della sostenibilità.

«Legambiente, da sempre impegnata con Piccola Grande Italia, la campagna dedicata alla valorizzazione dei piccoli comuni, ha voluto firmare questo accordo per rendere concretamente praticabili azioni di supporto alle comunità dei centri minori - ha affermato Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente - A causa delle dinamiche demografiche, dei percorsi recessivi della crisi economica e delle carenze infrastrutturali, infatti, nel nostro paese queste aree territoriali che pure hanno dato segnali interessanti di inversione di tendenza, per la loro fragilità strutturale rischiano di pagare il prezzo più salato alla crisi. A fronte di questa tendenza le "Cooperative di Comunità" possono davvero rappresentare uno strumento originale e innovativo per valorizzare le grandi potenzialità di questi territori e offrire risposte concrete agli abitanti dei borghi d'Italia».

Il progetto parte dalla terre senese ma l'obiettivo di Legambiente e Legacoop  è quello di promuovere su tutto il territorio nazionale una rete di cooperative che favorisca la salvaguardia dei piccoli centri, attraverso la realizzazione di servizi per il recupero di produzioni, mestieri tradizionali e lo sviluppo della green economy.

Queste cooperative, secondo i promotori, saranno l'occasione per creare nuove opportunità lavorative per i giovani in aree svantaggiate, ma consentiranno anche di rispondere ai bisogni dei piccoli borghi con l'attivazione di servizi necessari alle comunità quali trasporti scolastici, collegamenti telematici, iniziative extra scolastiche e turistiche, ma anche gruppi d'acquisto per le energie rinnovabili e progetti dedicati alla tutela del patrimonio ambientale e artistico.

«Con il progetto delle Cooperative di Comunità - ha aggiunto Giuliano Poletti, presidente Legacoop - vogliamo offrire un supporto a quelle persone che vogliono stare insieme ed organizzarsi per dare risposta ai propri bisogni, per contrastare il degrado e l'abbandono di comunità nelle quali né la mano pubblica né l'imprenditoria ordinaria sono in grado di assicurare, da sole, i servizi e le occasioni di lavoro necessarie».

«Con questo progetto - ha concluso Poletti - vogliamo riaffermare che la forma cooperativa è uno strumento efficace e flessibile, a disposizione di tutte le persone e le comunità che vogliono assumersi la responsabilità di dare soluzioni condivise ai propri problemi ed essere protagoniste del proprio futuro».

 

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