[13/07/2011] News toscana
La Giunta regionale ha approvato un bando da 13 milioni di euro per interventi pilota nel campo della bioedilizia, per la realizzazione di alloggi temporanei destinati a famiglie in difficoltà e per la promozione di interventi di autocostruzione o autorecupero.
La prima linea di intervento, a cui sono destinati la metà dei soldi, riguarda interventi pilota di co-housing (linea 1) secondo le tecniche della bioarchitettura e bioedilizia e i finanziamenti serviranno per costruire o recuperare alloggi da dare in affitto ad un canone inferiore a quello di mercato.
Un 25% della cifra stanziata sarà messo a disposizione per la costruzione di alloggi di rotazione (linea 2), destinati cioè a persone o famiglie che si trovano in una condizione temporanea di disagio abitativo.
L'ultimo 25% sarà utilizzabile per interventi sperimentali di autocostruzione o autorecupero (linea 3), con cofinanziamento di comuni, altri soggetti senza fine di lucro o delle stesse persone destinatarie selezionate tramite gara.
Il bando è indirizzato ai comuni (singoli o associati) che potranno rispondere non soltanto con progetti propri ma anche con quelli proposti da altri soggetti. Per la linea 1 il contributo regionale, ad esclusione delle eventuali spese per l'acquisto degli immobili o delle aree edificabili, sarà del 100% del costo se l'intervento viene promosso e realizzato dal comune o dal soggetto gestore Erp, mentre in caso di soggetto proponente privato il sostegno non supererà il 40% dei costi .
Anche per la linea 2 il sostegno regionale ai costi dell'intervento sarà del 100% ma per un importo che non potrà superare 1 milione di euro (ed anche in tal caso sono escluse le spese per l'acquisto degli immobili o delle aree). Per la linea 3 il contributo regionale non potrà superare i 5 mila euro per quanto riguarda i costi di promozione, coordinamento e formazione, i 10 mila euro per quelli di progettazione ed i 25 mila euro per ogni alloggio realizzato.