[12/07/2011] News toscana

Area fiorentina: una telecamera per migliorare la sicurezza idraulica dei cittadini

Un interessante sperimentazione messa in pratica dal Consorzio di Bonifica dell'Area fiorentina potrebbe avere importanti sviluppi per migliorare il servizio informativo verso i cittadini in particolare in caso di allarme alluvioni. Si tratta di una web-cam che il Consorzio ha installato su un proprio impianto che fornisce indicazioni sui deflussi idrici che i cittadini possono valutare in tempo reale rimanendo comodamente a casa. La prima telecamera è stata installata presso le paratoie che a San Donnino (Campi Bisenzio), regolano il deflusso del Fosso Reale nel fiume Bisenzio.

La web-cam permette quindi di visionare lo stato di entrambi i corsi d'acqua, in un punto cruciale e particolarmente significativo per gli equilibri idraulici di tutta la Piana. «In questo modo vogliamo offrire un servizio in più accessibile a tutti- ha dichiarato il presidente del Consorzio di Bonifica dell'Area Fiorentina, Marco Bottino- dalle associazioni che operano nella Protezione civile, agli altri enti che si occupano di sicurezza idraulica, fino ai semplici cittadini. Chiunque sia interessato potrà vedere in diretta cosa succede, ma anche come operano i mezzi, gli uomini e gli impianti del Consorzio. Con un costo davvero minimo, crediamo di aver fornito un servizio utile per la sicurezza idraulica e per la comprensione del ruolo di chi, come i Consorzi, lavora per garantirla».

Sul sito del Consorzio www.cbaf.it viene trasmessa un'immagine fissa scattata dalla web cam, con aggiornamento automatico ogni due minuti, ma i cittadini possono anche scegliere di collegarsi in tempo reale, cliccando sull'apposito link. Questa prima web-cam va a integrare il sistema di telecontrollo già presente da anni su tutti i principali impianti del Consorzio di Bonifica dell'Area fiorentina e che permette un monitoraggio costante della situazione idrica. «Il nostro obbiettivo è estendere progressivamente il servizio ad altri impianti presenti sul territorio» ha concluso il presidente del Consorzio.

Torna all'archivio