[08/07/2011] News

L’Epa approva il Cross-State Air Pollution Rule per far respirare meglio 240 milioni di americani

La Environmental protection agency degli Usa (Epa) ha approvato ulteriori protezioni per la salute dei cittadini dall'inquinamento atmosferico di origine industriale all'interno del Clean Air Act, prevedendo il taglio di centinaia di migliaia di tonnellate di emissioni dalle ciminiere degli impianti inquinanti. Il nuovo strumento approvato dall'Epa si chiama Cross-State Air Pollution Rule, e secondo l'agenzia «proteggerà comunità che ospitano 240 milioni di americani da smog e fuliggine, impedendo fino a 34.000 morti premature, 15.000 attacchi cardiaci non fatali, 19.000 casi di bronchite acuta, 400.000 casi di asma aggravata, e 1,8 milioni di giorni di malattia all'anno a partire dal 2014, fino a raggiungere 280 miliardi dollari in benefici all'anno per la salute».

Ventisette Stati dell'est degli Usa lavoreranno con le centrali elettriche per ridurre l'inquinamento dell'aria entro la norma Epa , che prevede l'utilizzo di tecnologie ampiamente disponibili, collaudate ed economiche. Per garantire la flessibilità nell'applicazione del Rule, l'Epa «lavorerà con gli Stati per  contribuire a mandare avanti lo sviluppo dei percorsi più appropriati, con significative riduzioni delle emissioni nocive, riducendo al minimo i costi per le utilities e i consumatori».

L'amministratrice dell'Epa, Lisa P. Jackson, ha sottolineato come «nessuna comunità debba sopportare il peso degli inquinatori di un'altra comunità, o essere incapace di prevenire l'inquinamento atmosferico che porta ad asma, attacchi cardiaci e altre malattie pericolose. Queste salvaguardie del Clean Air Act aiuteranno a proteggere la salute di milioni di americani e a salvare vite umane, prevenendo che l'inquinamento da smog e fuliggine possa viaggiare per centinaia di chilometri, contaminando l'aria che respiriamo. Per massimizzare la flessibilità e sfruttare la tecnologia esistente, il Cross-State Air Pollution Rule contribuirà a garantire che le famiglie americane non soffrano le conseguenze dell'inquinamento generato lontano dalle loro case, consentendo agli Stati di decidere il modo migliore per diminuire l'inquinamento dell'aria nel modo ed al  costo più efficaci».

Il nuovo regolamento, che sostituisce il Clean Air Interstate Rule (Cair) del 2005 (che la Corte d'Apello Usa aveva ordinato all'Epa di rivedere nel 2008), prende di mira soprattutto le centrali che emettono grandi quantità di biossido di zolfo (SO2) e ossido di azoto (NOX), che attraversano i confini degli Stati e reagiscono in atmosfera contribuendo ad innalzare i livelli di ozono troposferico e particolato fine.  Il  Cross-State Air Pollution Rule  prevede che entro il 2014 le emissioni di SO2 debbano essere ridotte del 73% rispetto ai  livelli del 2005, e quelle di NOX del 54%.

Secondo L'Epa «il Rule protegge oltre 240 milioni di americani che vivono nella parte orientale del Paese, con conseguenti benefici annuali fino a 280 miliardi di dollari. I benefici superano di gran lunga gli 800 milioni dollari che si prevede verranno spesi annualmente per questo regolamento nel 2014 e i circa 1,6 miliardi dollari all'anno di investimenti già in corso a seguito del Cair. Epa prevede che le riduzioni dell' inquinamento si verifichino rapidamente e senza grandi spese da parte dell'industria elettrica. Molte centrali elettriche comprese nel Rule hanno già fatto notevoli investimenti nelle tecnologie pulite per ridurre le emissioni di SO2 e NOX nell'aria».

Secondo l'agenzia i vantaggi per la salute e l'ambiente saranno sostanziali, inoltre «il Rule aiuterà anche a migliorare la visibilità nei parchi statali e nazionali, con una migliore protezione degli ecosistemi sensibili, compresi i corsi d'acqua degli Appalachi, i laghi Adirondack, gli estuari, le acque costiere e le foreste».

In una regolamentazione supplementare l'Epa propone che anche le industrie di Iowa, Kansas, Michigan, Missouri, Oklahoma e Wisconsin riducano le emissioni di NOX «durante la stagione estiva dell'ozono». La più grande e diffusa associazione ambientalista Usa è molto soddisfatta: «Sierra Club applaude l'amministratrice dell'Epa Lisa Jackson per il Cross-State Air Pollution annunciato oggi per proteggere la vita degli americani in pericolo per l'inquinamento atmosferico prodotto dalle centrali elettriche a carbone  - ha detto Michael Brune, direttore di Sierra Club. Questa azione attesa da tempo e tanto necessaria aiuterà le comunità a ripulire la loro aria e a salvare vite umane, arginando milioni di tonnellate di inquinamento atmosferico che viaggiano ogni anno sottovento e attraverso i confini di Stato. Una volta implementata, inizieremo a vedere gli effetti della protezione quasi subito, a partire dal 2014: la protezione impedirà tra le 13.000 e le 34.000 morti premature ogni anno, permetterà di evitare 19.000 visite al pronto soccorso e preverrà 1,8 milioni di giorni di lavoro e di scuola persi, migliorando la vita di milioni di persone. I benefici della protezione eviteranno anche gli americani fino a 280 miliardi di dollari di costi sanitari all'anno, mentre costa solo circa 2,4 miliardi dollari all'anno per attuarla».

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