[05/07/2011] News

"Andare per Tavola" guida eno-gastronomica di Livorno e della sua provincia

"Andar per Tavola" è il titolo della pubblicazione, scritta da Andrea Zanfi, presentata a Palazzo Granducale dall'autore e dall'assessore provinciale all'agricoltura Paolo Pacini. Il volume, edito da Europolis Editing, è una vera e propria guida enogastronomica dedicata al territorio della provincia di Livorno.

Un agile volume in cui gli itinerari naturalistici, artistici e turistici sono abbinati a notizie su manifestazioni, eventi e curiosità, per stimolare la scoperta di luoghi, sapori e profumi della Costa degli Etruschi e del suo arcipelago.

"La Provincia ha patrocinato l'iniziativa con convinzione - ha detto Pacini - perché l'abbinamento tra valenza agricola e risorsa turistica risponde alle linee strategiche sulle quali abbiamo lavorato come assessorato per rafforzare l'immagine del nostro territorio".

Oltre ad un'ampia enografia, con le migliori etichette delle aziende vitivinicole locali, la guida propone cinque itinerari del gusto che si snodano lungo tutto la provincia livornese, isole comprese. Ogni itinerario offre una panoramica sugli aspetti storici, culturali e turistici delle varie località. Una specifica sezione indica, poi, dove andare a caccia di delizie e dove fare acquisti direttamente nelle aziende agricole che fanno vendita diretta. "La pubblicazione - ha aggiunto l'assessore - sposa i prodotti agricoli ed enologici di grande qualità, che sono la ricchezza del nostro territorio, con l'eccellenza della ristorazione locale, valorizzando l'identità di una provincia, sempre più riconosciuta a livello internazionale".

I contenuti della guida sono state illustrati da Zanfi che ha annunciato una prossima versione on-line del volume. "Grazie al collegamento satellitare - ha spiegato l'autore - chiunque potrà individuare con precisione località, iniziative e luoghi dove fermarsi a mangiare e/o degustare i vini". Zanfi si è, poi, soffermato sulle caratteristiche del territorio livornese sottolineando la volontà di valorizzarne le qualità eno-gastronomiche "che - ha detto - pur mantenendo forti radici con la migliore tradizione culinaria, sono in continua evoluzione".

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