[29/06/2011] News

Nell’Ue le emissioni delle nuove auto continuano la rapida discesa anche nel 2010

Secondo i dati pubblicati oggi dall'Agenzia europea per l'ambiente, «Le emissioni medie di CO2  delle auto nuove in Europa sono scese di quasi il 4% lo scorso anno, il secondo più grande declino annuo mai registrato». Il rapporto tiene conto anche dei veicoli a carburanti alternativi: «L'anno scorso circa 13.000 veicoli "flex-fuel" e 700 i veicoli elettrici sono stati registrati in Europa».

I dati provvisori pubblicati oggi dell'Agenzia europea dell'ambiente sono ora disponibili per case automobilistiche per la revisione,prima della convalida formale da parte della Commissione. I miglioramenti dello scorso anno hanno portato ad una media di CO2 emessa dalle nuove auto immatricolate in Europa a 140 grammi per km. «Di questo passo - si legge in un comunicato dell'Ue - l'obiettivo europeo di 130 g CO2/km sarà raggiunto prima della 2015». Un traguardo che la lobby automobilistica europea aveva presentato come irraggiungibile e troppo costoso e che avrebbe diminuito la competitività dell'industria automobilistica dell'Ue.

La commissaria Ue all'azione climatica, Connie Hedegaard, ha sottolineato che «Questi dati dimostrano ancora una volta che fissare degli obiettivi fornisce risultati e stimola l'industria automobilistica ad immettere auto ecologiche sul mercato. Queste innovazioni assicurano anche che l'industria automobilistica europea resti competitiva nel mercato globale in evoluzione».

Il regolamento CE n. 443/2009 prevede che entro il 2015 la media di tutte le auto immatricolate in Europa sia di 130 g CO2/km, il che è circa il 20% in meno del livello del 2007. L'obiettivo dovrà essere raggiunto gradualmente: nel 2012 ogni casa automobilistica dovrà produrre il 65% di nuove auto con queste caratteristiche, la quota salirà al 75% nel 2013, all'80% nel 2014 e poi al 100% nel 2015. I produttori di auto che non rispetteranno questi limiti dovranno pagare un "excess emissions premium" per ogni veicolo immatricolato.

L'agenzia ambientale europea spiega che «La diminuzione media delle emissioni nel 2010 è stata  inferiore rispetto al 2009 (5,1%), i risultati del 2009 sono stati probabilmente influenzati dalla crisi economica e dagli incentivi alla rottamazione in alcuni Stati membri». Inoltre «La cilindrata media delle auto vendute nel 2010 è leggermente aumentata rispetto al 2009. Anche il peso medio delle automobili è aumentato notevolmente dopo il forte calo che si è visto nel 2009 e ora è tornato al livello visto negli anni precedenti alla crisi economica. Tuttavia, le medie di emissioni di CO2 per chilometro percorso sono state tagliate grazie alla migliorata tecnologia dei veicoli e all'efficienza del carburante».

La Commissione europea sottolinea che «I trasporti su strada producono circa un quinto di tutte le emissioni di CO2 nell'UE, con le auto che sono responsabili di oltre la metà delle emissioni dovute in generale ai trasporti. Le emissioni di CO2 del trasporto stradale sono aumentate del 29% tra il 1990 e il 2007, a causa del crescente numero di veicoli in circolazione e delle più lunghe distanze percorse. Nel 2008 le emissioni del trasporto su strada sono diminuite per la prima volta dal 1990 del 25% sopra ai livelli del 1990».

Per ulteriori informazioni:

European Environment Agency database:

http://www.eea.europa.eu/data-and-maps/data/co2-cars-emission

Emissioni da terasporti:

http://ec.europa.eu/transport/publications/statistics/pocketbook-2011_en.htm

Emissions per auto:

http://ec.europa.eu/clima/documentation/transport/vehicles/index_en.htm

 

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