[28/06/2011] News toscana

Intesa Stato-Regione Toscana: le specifiche sulle infrastrutture del territorio di Massa Carrara

La Regione Toscana, con l'assessore alle infrastrutture Luca Ceccobao, risponde ai dubbi (emersi sulla stampa) del presidente dell'Automobile Club Massa Carrara, Gian Carlo Rossi, in merito all'intesa Stato-Regione Toscana rispetto alle infrastrutture destinate alla provincia di Massa Carrara. «L'Intesa Stato Regione contiene proprio nelle priorità tutti gli interventi citati dal presidente dell'Automobil Club Rossi - ha esordito l'assessore - Nessuna esclusione della provincia di Massa Carrara, tutt'altro, i progetti che la riguardano vanno avanti. Non a caso lo scorso 25 marzo abbiamo sottoscritto una convenzione con il comune di Massa, Anas e provincia di Massa Carrara per predisporre il progetto esecutivo della Variante sull'Aurelia, e la Regione si è impegnata a finanziare per 80mila euro la progettazione di un'opera fondamentale per la sicurezza e la vivibilità della città di Massa».

Nel dettaglio l'intesa Stato-Regione Toscana sulle infrastrutture, firmata lo scorso 16 giugno, prevede per il territorio di Massa interventi per la mobilità su gomma, su ferro e per il porto di Carrara. Per quanto riguarda la prima è prevista la Variante all'Aurelia nel comune di Massa (da Canalmagro alla Stazione - via Carducci - Raccordo Aurelia - Zona Industriale), per un costo complessivo di 46 milioni di euro. Regione e Governo hanno concordato la rapida realizzazione del primo lotto da Canalmagro a Stazione per un importo complessivo di 7,6 milioni.

Il comune di Massa sta predisponendo il progetto esecutivo dell'opera, mentre il finanziamento dei lavori sarà inserito nel piano Anas 2011. Sempre per le auto è previsto il potenziamento dei valichi appenninici, in particolare nelle strade SS 62 della Cisa e SS 63 del Cerreto con interventi sul nodo di Aulla e per il collegamento con Fivizzano.

Per il potenziamento delle ferrovie, nell'intesa Stato-Regione si è riparlato del "completamento del raddoppio della linea ferroviaria Parma-La Spezia", che coinvolge anche la tratta Pontremolese. Rete ferroviaria italiana avrà il compito di procedere velocemente alla progettazione definitiva dell'opera, per la quale il Governo si è impegnato a trovare altri 40 milioni di euro oltre alla disponibilità già assegnata di 54 milioni.

Infine per il porto di Carrara spiegano dalla Regione «è stata confermata la volontà di Governo, Regione, enti locali ed Autorità Portuale a collaborare nel quadro della normativa di settore e di governo del territorio al fine di riavviare le procedure per l'approvazione del piano regolatore portuale ed alla successiva celere attuazione nell'ambito dei finanziamenti previsti per il potenziamento della "piattaforma logistica costiera", che consentirà di spostare merci mettendo in relazione le autostrade del mare, il sistema dei porti del Tirreno settentrionale e gli interporti».

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