[23/06/2011] News toscana

Legambiente scende in campo a sostegno delle pedonalizzazioni di Renzi

Legambiente è scesa in campo con i suoi vertici nazionali per sostenere le pedonalizzazioni progettate dall'amministrazione comunale fiorentina e che entro la mezzanotte di oggi verranno portate operativamente a termine.

«Questa iniziativa è sicuramente tra le più coraggiose e lungimiranti degli ultimi decenni - ha sottolineato il presidente nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza - culturalmente la più importante dalla pedonalizzazione di Piazza del Plebiscito a Napoli e di piazza del Popolo a Roma. Si apre ora per Firenze una nuova fase, che nel valorizzare le bellezze storico artistiche della città, regalerà ai cittadini una maggiore qualità del vivere. Speriamo che il messaggio che parte oggi dal capoluogo toscano arrivi velocemente ai sindaci delle altre città, affinché possano replicare questo straordinario intervento infrastrutturale a costo zero in tutte le loro realtà».

Secondo l'associazione ambientalista con le pedonalizzazioni non solo diminuiranno smog, rumore, aumenteranno le biciclette e gli utenti dei mezzi pubblici con miglioramento complessivo della qualità della vita, ma «la pedonalizzazione di Piazza Pitti, Por Santa Maria e Via Tornabuoni è destinata in tempi rapidi ad avere un impatto positivo sul turismo, sul commercio e sul valore immobiliare delle residenze» ha sostenuto Piero Baronti, presidente di Legambiente Toscana. L'associazione ambientalista, nell'occasione, ha presentato una serie di proposte di interventi mirati ad ottenere una mobilità realmente sostenibile. Tra i più importanti per quando riguarda la ciclabilità, Legambiente propone una modifica del progetto di bike sharing (riproposto recentemente dalla giunta), con la creazione di strutture per servizi legati all'uso della bici (le "ciclostazioni"), dove ci sia la possibilità, anche per le bici private, di fruire di servizi di rimessaggio, sosta, etc. e l'allargamento della rete ciclabile intorno alle aree pedonali.

La copertura economica secondo Legambiente potrebbe essere ottenuta, oltreché con il coinvolgimento dei privati, rimodulando i previsti proventi derivanti dalla tassa di soggiorno. La tramvia al servizio del centro è l'altro punto richiamato da Legambiente che ribadisce di essere favorevole al passaggio in piazza Duomo. In alternativa l'associazione propone che la Linea 1 (di cui tra l'altro ha chiesto l'allungamento dell'orario notturno) arrivi in via de' Vecchietti in prossimità del vecchio capolinea del 22. «Il costo del tratto in variante può essere coperto da un'imposta di scopo e/o da una modifica allo Statuto di "Firenze Parcheggi", azienda ormai risanata, per utilizzarne l'aumento delle tariffe dei Parcheggi, e/o l'accensione di un apposito mutuo» ha concluso l'associazione ambientalista. Domani, dalle 9,30 alle 12, Legambiente ha organizzato un presidio in Piazza Pitti a sostegno delle pedonalizzazioni del centro storico.

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