[16/06/2011] News toscana

Il viaggio dei rifiuti, ultimatum pisano a fiorentini e pratesi

La Provincia di Pisa ha deciso di non perdere più tempo: a Quadrifoglio e ASM, le due aziende di igiene urbana di Firenze e Prato, è stato chiesto da inizio anno un ritocco di 2 euro a tonnellata per smaltire i rifiuti presso la discarica di Peccioli.  La motivazione dell'aumento è contenuta negli accordi tra enti ed Ato ed è la conseguenza dell'imperdurabile ritardo della realizzazione del termovalorizzatore di Case Passerini. Dopo mesi di rimpalli,  ieri l'assessore provinciale pisano  Picchi ha annunciato che se non verranno firmati i contratti con i nuovi prezzi , Peccioli non prenderà più i rifiuti provenienti da Prato e Firenze.

Quadrifoglio ha già risposto picche per bocca del suo AD, Livio Giannotti, che ha ribadito all'assessore provinciale pisano  che l'accordo interprovinciale per il conferimento dei rifiuti per il 2011-2014 è stato siglato, alla presenza della Regione, con la precisa clausola che l'Ato Centro rinuncia a ben 9 milioni di euro di contributi che saranno girati all'Ato Costa come indennizzo  per lo smaltimento i rifiuti fiorentini e pratesi.

Ora, secondo i gestori, viene fuori questo ulteriore aumento, che porterebbe l'indennità complessiva a vantaggio della Provincia di Pisa da 17,50 a 20 euro a tonnellata. Insieme a questi ci sono poi 13,60 euro/ton  per il Comune di Peccioli e un balzello regionale che varia tra i 12 ed i 16 euro a tonnellata.  Questo il conto.

Ma se i due gestori si sono irrigiditi , forti del convincimento che 9 milioni di euro siano un regalo già di per sé magnanimo e non dovuto (una sorta di una tantum non si sa bene perché) , l'Ato Centro si è detto pronto a perequare dalle proprie casse i suoi euro. Così i pisani avranno i loro denari mentre fiorentini e pratesi possono mantenere la Tia tra le più basse della Toscana, pur non avendo impianti  a garantire l'autosufficienza nello smaltimento.

Tutto contenti, allora? Nemmeno per idea:  a Casa Rota e Firenzuola, altre discariche regionali utilizzate per i rifiuti della piana fiorentina, già si sta pensando ad analoghi aumenti. Da Terranuova Bracciolini ( dov' è la discarica di Casa Rota) ieri sembrerebbe già partita una prima telefonata: destinatario Quadrifoglio SpA...

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