[15/06/2011] News

Sienambiente, approvato il bilancio 2010

Gli obiettivi: vincere la gara per il servizio nella Toscana sud e sviluppare nuove attivitą di green economy

Risultati di bilancio ancora in crescita, nonostante il difficile contesto di crisi economica, ed una programmazione dei nuovi obiettivi per aprire una nuova fase della propria storia. Archivia così l'esercizio 2010 Siena Ambiente spa, i cui soci hanno unanimemente approvato il bilancio. Un rendiconto dal quale spicca l'incremento del valore della produzione (circa 57 milioni di euro, l'8% in più rispetto al 2009), con 334 dipendenti, quasi 6 milioni di investimenti e 801mila euro di utile netto. Tutto ciò in un territorio come la provincia di Siena che, unico in Toscana, ha completato la realizzazione di tutti gli impianti necessari per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti utilizzando le migliori tecnologie, conseguendo buoni risultati nella raccolta differenziata (46,50%) e garantendo al tempo stesso, grazie ad ottimi livelli di efficienza, servizi di qualità e tariffe tra le più basse sul piano regionale.

"Un bilancio positivo - commenta il Presidente di Sienambiente, Fabrizio Vigni - tanto più significativo in un periodo di perdurante crisi economica, che consolida il ruolo che Sienambiente riveste per il sistema dei servizi pubblici locali, per l'ambiente e per l'economia senese. Il 2010 può essere considerato per l'azienda un punto di arrivo, avendo sostanzialmente completato l'attuazione del piano provinciale dei rifiuti, ma anche al tempo stesso un punto di partenza per costruire la nuova Sienambiente del futuro".

"Lavoriamo - sottolinea Vigni - cercando di unire alla buona gestione una visione strategica che guarda a nuovi scenari. Stiamo infatti partecipando come mandataria del raggruppamento di imprese "Progetto SEI" alla gara per l'affidamento del servizio nella Toscana sud, che riguarderà quasi un milione di abitanti delle province di Siena, Arezzo e Grosseto. In caso di aggiudicazione nascerà una nuova grande azienda, partecipata da Sienambiente, che avrà il compito di gestire i servizi di raccolta e realizzare i nuovi impianti nei 103 Comuni dell'Ato Toscana Sud; e potranno aprirsi a quel punto anche ulteriori scenari di crescita e di aggregazione su scala regionale."

"Al tempo stesso - prosegue Vigni - stiamo intensificando l'impegno, sia direttamente che attraverso le società partecipate, in particolare Bioecologia, NovaE, Revet e Scarlinoenergia, per la diversificazione e lo sviluppo di nuove attività che saranno sempre più centrali in futuro nella vita di Sienambiente, accanto ovviamente alla gestione degli impianti esistenti sul territorio provinciale (il centro di selezione e valorizzazione delle Cortine, il termovalorizzatore di Poggibonsi, gli impianti di compostaggio delle Cortine e di Poggio alla Billa, gli impianti di recupero energetico da biogas, le discariche di Torre a Castello ed Abbadia) che anche dopo la gara rimarranno comunque in capo all'azienda. Un futuro in cui riaffermare la forza del modello Sienambiente, frutto di una partnership tra pubblico e privato."

Va proprio nel senso della diversificazione e delle nuove attività il nuovo Piano Pluriennale 2012-2016, approvato dalla assemblea dei soci, che indica gli indirizzi strategici per il prossimo quinquiennio. Sienambiente si propone in particolare di sviluppare da un lato le attività nel settore dei rifiuti speciali, del trattamento dei rifiuti liquidi e dei fanghi derivati da processi di smaltimento, delle bonifiche e dei servizi ambientali, e dall'altro gli interventi per la produzione di energia da fonti rinnovabili e per l'efficienza energetica attraverso NovaE, società nata dalla collaborazione con Estra.

"La bussola che orienta il nuovo Piano Pluriennale - conclude Vigni - è verso nuove attività in settori che diventeranno sempre più strategici con lo sviluppo dell'economia verde: il recupero ed il riciclo dei materiali provenienti dalla raccolta differenziata, la gestione dei rifiuti speciali, la produzione di energia pulita da fonti rinnovabili. L'ecoefficienza, l'innovazione tecnologica, il recupero di materia e di energia, la riduzione delle emissioni di gas serra in sintonia con l'obiettivo "Siena carbon free" saranno sempre più scelte vincenti. Sienambiente si propone di avere un ruolo trainante per la green economy in provincia di Siena e in Toscana".

A tutt'oggi, il capitale sociale di Siena Ambiente spa resta suddiviso tra i comuni della provincia di Siena (43,78 per cento), STA SpA (26), Amministrazione provinciale di Siena (16,19), Mps Investments SpA (14) ed altri comuni (0,02).

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