[09/06/2011] News toscana

Tutto pronto per il "Festival dell'energia"

Il dibattito sui temi energetici proseguirà ovviamente anche dopo l'appuntamento referendario e Firenze, con il Festival dell'energia che si terrà dal 23 al 25 settembre, si candida come luogo di incontro dove si incroceranno le opinioni di  esperti, divulgatori, politici e imprenditori sui temi caldi inerenti il futuro dell'energia come nucleare e rinnovabili.

Il Festival è stato presentato a Palazzo Vecchio dal sindaco Matteo Renzi e da Alessandro Beulcke, presidente di Aris, l'Agenzia di ricerche e innovazione in società, che promuove l'evento insieme a Federutility. «La Toscana è lieta di essere fra i promotori del Festival dell'energia 2011. Il tema dell'energia, al centro del dibattito culturale e politico del paese, costituisce uno dei nodi attorno al quale si determinerà il nostro futuro- ha dichiarato l'assessore regionale all'ambiente e all'energia Anna Rita Bramerini (Nella foto) intervenuta alla presentazione- La Toscana dal 2008, con l'approvazione del Piano energetico regionale, ha fatto scelte precise: puntare sulle energie rinnovabili facendo propria la sfida europea che chiede di diminuire consumi energetici e le emissioni di gas climalteranti del 20% entro il 2020, oltre ad aumentare del 20% la quota di energia da fonti pulite. Risparmio energetico, efficienza e diffusione delle rinnovabili sono la scelta del presente, rinunciando al nucleare e favorendo la green economy. L'energia è per noi materia strategica e consideriamo il Festival dell'energia, luogo d'incontro dei migliori esperti in materia con il grande pubblico, un'occasione da non perdere» ha concluso l'assessore.

L'agenda dell'iniziativa prevede quattro percorsi tematici: lavorare, abitare, muoversi e imparare. In programma oltre 50 appuntamenti, tra talk show, convegni, presentazioni di mostre, spettacoli, con spazi particolari dedicati ai ragazzi. Tra gli invitati, Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria, il ministro dell'Economia Giulio Tremonti, il vicepresidente della Commissione Ue Antonio Tajani e Piero Angela.

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