[07/06/2011] News

Accordo per la tutela della biodiversità nei tre bacini forestali più importanti al mondo

Luci e qualche ombra al termine del vertice che si è svolto a Brazzaville, capitale della Repubblica del Congo, dove si è parlato di tutela delle foreste (il 2011 è l'Anno Internazionale dedicato dall'Onu a questo ecosistema) e di biodiversità. Al Forum erano presenti 32 stati in rappresentanza dei tre bacini forestali più importanti al mondo (Congo, Rio delle Amazzoni e del Borneo Mekong) che al termine del vertice hanno adottato un piano condiviso per la conservazione delle biodiversità. Nonostante il disaccordo su diversi punti, è stato trovato un compromesso che ha permesso di adottare un progetto che costituisce il documento strategico di cooperazione fra i tre bacini forestali.

Alla base dell'accordo il riconoscimento del surriscaldamento del pianeta come emergenza globale e la necessità di conservazione della foresta primaria. Per l'applicazione dell'intesa è stata prevista la creazione di tre organismi: la conferenza dei capi di Stato e di governo, un ufficio specifico e un segretariato. Il primo ha il compito di definire le politiche di cooperazione tra i bacini; l'ufficio, composto dai ministri delle Foreste e dell'Ambiente di ciascuno Stato membro, avrà il compito di coordinamento delle decisioni prese e di supervisione della messa in opera dell'accordo.

Infine il segretariato lavorerà con l'appoggio di consulenti, sulle diverse questioni riguardanti la conservazione dell'ambiente. Il Forum ha fatto però registrare l'assenza della società civile che non è stata invitata. In particolare è da sottolineare la mancanza del contributo delle organizzazione non governative impegnate nella protezione delle foreste e delle comunità che vi abitano. Il prossimo vertice si terrà prima della conferenza di Rio+20, che si svolgerà dal 4 al 6 giugno 2012 a Rio de Janeiro.

Torna all'archivio