[31/05/2011] News
La Cina costruisce la pił grande pala eolica del mondo
La Sinovel, una società cinese, ha realizzato un prototipo della pala eolica più grande del mondo, 6 MW, che potrà essere costruita sia in parchi eolici a terra, sia nelle zone di marea. Fino ad ora, solo la Germania era in grado di produrre pale eoliche di queste dimensioni e Tao Gang, vice presidente della Sinovel ha spiegato all'agenzia ufficiale Xinhua che il nuovo gigantesco impianto è «Dotato di pale lunghe 128 metri. Questo prototipo ha una migliore capacità di catturare il vento ed è più efficace in materia di utilizzo delle risorse eoliche. La produzione locale di questo grande eolico dovrebbe accelerare lo sviluppo dell'energia eolica offshore del Paese».
La Cina si prepara alla corsa ed alla competizione globale per l'energia rinnovabile: «di fronte ad una penuria crescente delle risorse terrestri ed agli obiettivi di riduzione delle emissioni, i Paesi europei e gli Stati Uniti si rivolgono maggiormente verso lo sviluppo dell'energia eolica offshore - sottolinea Tao - Entro 20 anni, la Gran Bretagna e la Francia progettano di installare 7.600 pale eoliche offshore ed ognuna avrà una potenza superiore a 5 MW. La Cina è ugualmente in corsa per lo sfruttamento dell'energia eolica. Un primo parco eolico offshore da 100 MW è diventato operativo a Shanghai nell'agosto 2010, con 34 pale eoliche da 3MW fabbricate dalla Sinovel».
Nel 2010 la Cina ha anche completato una gara pubblica per parchi eolici off-shore per un totale di 1 GW nella parte orientale della provincia di Jiangsu. La costruzione di questi parchi eolici inizierà quest'anno.
Tao ha detto che «Sinovel sta cercando di sviluppare turbine da 10 MW» ed anche altri produttori cinesi di turbine eoliche cinesi stanno anche sviluppando turbine di grande potenza: la Xiangtan Electrical Machinery Co. Ltd. (Xemc), della provincia dell'Hunan,nell'ottobre 2010 ha prodotto un prototipo da 5 MW.
Prima del 2000, il mercato interno dell'eolico cinese era quasi esclusivamente basato su materiale importato dall'Europa, oggi la Cina, grazie ad incentivi per la costruzione di campi eolici e alle tariffe preferenziale ha 80 produttori di turbine eoliche che producono su licenza e/o con una progettazione congiunta con partner stranieri.
Le tre più grandi imprese dell'eolico cinese sono Sinovel, Goldwind e Dongfang Electric, tutte tra i primi 10 produttori del mondo. A fine 2010, la capacità eolica nazionale cumulativa installata era pari a 44,7 GW, la più grande del mondo, e il 23% del totale mondiale.
Il 28 marzo la Btm, la più autorevole wind power consultation agency, ha pubblicato il rapporto "International Wind Energy Development in 2010", secondo il quale l'eolico installato da Sinovel è passato dai 3.510 MW nel 2009 ai 4.386 MW nel 2010, con una quota del mercato globale che sale dal 9,2% all'11,1%,e piazzandosi al secondo posto tra le aziende di tutto il mondo.
Da quando la Sinovel ha messo in linea nel 2006 la prima turbina eolica made in China da 1,5 MW, l'azienda ha dato il via alla produzione massiccia di pale eoliche offshore e onshore da 1,5 MW e 3 MW. Nell'ottobre 2010 la società ha prodotto la prima turbina eolica cinese da 5MW, ora conta di avviare la produzione di quello che viene presentato come "autonomous globally leading grid-friendly 6MW wind turbine".
Secondo i dati del rapporto "China's Wind Power in 2010" della China Wind Energy Association, nel Paese nel 2010 sono state installate alter 12,904 pale eoliche, con 18.927,99 MW in più, un aumento del 37.1% in un anno. In tutto ci sono in Cina 34.485 pale eoliche, per 44.733,29 MW, con una crescita annua di produzione di energia del 73,3%.
Secondo un altro rapporto di "Make", una nota consultation agency danese,«i mercati non tradizionali, diversi dagli Usa e dall'Europa, hanno giocato un ruolo sempre più importante nella competizione tra i produttori di turbine eoliche per la quota di mercato globale. I produttori cinesi stanno aumentando rapidamente, tanto da cambiare il layout dell'industria globale dell'energia eolica. La potenza installata della Cina rappresenterà circa il 38% del mercato globale tra il 2011 e il 2016»
Con le turbine da 5 e 6 MW la Sinovel punta ai mercati esteri che conta di invadere entro il 2015. Finora ha stabilito filiali in paesi come Usa, Canada, Spagna, Australia e Brasile e dice che «L'Internazionalizzazione è diventata la priorità assoluta della nostra "twelfth five-year strategy"».