[09/05/2011] News
Nuovo impianto valorizzazione vetro
La nuova linea che verrà realizzata nel sito andrà a trattare il vetro proveniente dalla raccolta differenziata, sia monomateriale che multimateriale, utilizzando le migliori tecnologie attualmente disponibili massimizzandone l'efficienza.
L'attuale linea presente in La Revet Vetri, opera su due / tre turni giornalieri (in base alle esigenze di produzione) con una potenzialità massima, solo nella stagione estiva con materiale asciutto, di 15ton/h; impiega 4 addetti alla selezione, un carrellista ed un capoturno.
Il nuovo impianto di selezione del vetro avrà una potenzialità indicativa di 30 ton/h, pressoché raddoppiata rispetto all'attuale conformazione impiantistica. E' ipotizzata una operatività lavorativa su orario giornaliero od eventualmente sui due turni nei periodi di picco della domanda, con una una potenzialità annua di circa 130.000 t/a su due turni di lavoro, contro le attuali 70.000 t/a sui tre turni.
La progettazione della linea è stata realizzata andando ad adattare il flusso tecnologico del materiale alle sue caratteristiche puntando ad ottenere un prodotto con alti standard di qualità in modo da essere competitivo su tutto il mercato nazionale, e non solo nella regione Toscana come accade ora. Allo stesso tempo si è puntato ad una riduzione quanto più possibile delle varie frazioni non conformi in modo da avviare a discarica solo una bassissima percentuale del materiale in ingresso (meno del 5%). Oltre alla materia prima seconda denominata "Vetro Pronto Forno" si otterranno altre frazioni valorizzabili e riciclabili già appartenenti alla fasce qualitative più alte dei loro rispettivi consorzi di filiera (banda stagnata, alluminio e plastica).
E' scontato, inoltre, affermare che tutto il prodotto finito in uscita dalla linea sarà sottoposto a scrupolosi controlli qualitativi in modo da assicurare il rispetto degli standard qualitativi richiesti dal mercato.
L'impianto, così come da progetto, prevede un investimento globale pari ad € 4.500.000,00, di cui € 3.800.000,00 afferenti alla specificità di impianto, mentre il resto in opere edili di sistemazione e predisposizione dell'area presso cui sorgerà.