[23/02/2011] News

Perché spariscono le isole cinesi

LIVORNO. Un'inchiesta ufficiale, durata 5 anni e  condotta dall'Amministrazione oceanica di Stato per conto del governo della Cina, ha dimostrato che «Si è aggravate la scomparsa delle isole cinesi, che è causata dallo sfruttamento disordinato e rudimentale». Secondo il governo di Pechino le causa vanno ricercate soprattutto nel dragaggio della sabbia e nell'utilizzo di esplosivi nelle isole, che però sono solo «Alcune delle attività umane nefaste che hanno prodotto la scomparsa delle isole».

E' da sottolineare che tra le isole comprese nell'indagine ci sono anche gli arcipelaghi contesi tra Cina, Giappone, Vietnam ed altri Paesi asiatici proprio per lo sfruttamento delle risorse ittiche e di idrocarburi.

L'inchiesta dell'Amministrazione oceanica di Stato puntava a registrare le informazioni sulle coste, sulle isole e le regioni degli estuari della Cina ed ha rivelato che «Nuove coste selvagge sono state gestite artificialmente in questi ultimi anni a causa dello sviluppo urbano e della costruzione di porti».

Per rilevare lo stato delle isole i cinesi hanno utilizzato immagini satellitari ad alta risoluzione e foto e filmati presi con sorvoli di aerei  e assicurano che «L'inchiesta a censito delle informazioni complete sulla ripartizione delle risorse costiere».

L'allarme, rilanciato anche dall'agenzia ufficiale Xinhua, è forte , ma per avere un repertorio delle isole cinesi bisognerà aspettare ancora qualche tempo: «Sarà pubblicato in un prossimo futuro - spiega l'Amministrazione oceanica di Stato - al fine di fornire delle informazioni costiere nuove e più complete

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