[14/02/2011] News toscana
Provincia di Pisa: parte oggi la nuova organizzazione del servizio Tpl
FIRENZE. E' partita oggi la nuova organizzazione del servizio di Tpl (Trasporto pubblico locale) in ambito extraurbano per il territorio della provincia di Pisa, predisposta alla luce della pesante riduzione delle risorse a disposizione della Regione Toscana e degli enti locali. Le modifiche su tratte, corse, orari è stata fissata a seguito dell'approvazione di un'apposita delibera da parte della giunta provinciale, con la quale si adottano ufficialmente le soluzioni individuate dopo una lunga concertazione con i comuni e il Cpt (Compagnia pisana trasporti), azienda di gestione del servizio stesso, al fine di limitare quanto più possibile le ripercussioni per i cittadini.
«Le drammaticamente mutate condizioni operative, conseguenza della politica del governo nei confronti delle amministrazioni decentrate e delle prestazioni sociali di maggiore rilievo per le fasce di popolazione più deboli, hanno imposto inevitabili riduzioni nel servizio - hanno dichiarato il presidente della provincia Andrea Pieroni e l'assessore alla mobilità Gabriele Santoni - Gli enti locali pisani, a fronte di disagi che la collettività dovrà comunque inevitabilmente scontare, hanno tuttavia compiuto il massimo sforzo per attenuarne il peso complessivo».
La Regione Toscana ha assegnato al territorio pisano 12.038.668 euro, con una diminuzione pari a 1.687.529 euro (12,29%), il che ha consentito di attuare alcune mitigazioni rispetto agli scenari prospettati in dicembre: la riduzione della percorrenza chilometrica annuale sarà pari al 13,5% (sono stati reintrodotti circa 524.000 km, corrispondenti a 28.300 corse), con un aumento limitato al 10% delle tariffe dei biglietti, invariate dal 1° gennaio 2009.
«Un risultato possibile solo grazie all'impegno da parte degli enti locali pisani nel reperire quante più risorse è stato possibile, in una situazione di estrema problematicità non solo per i trasporti, ma per tutti gli ambiti del lavoro amministrativo» hanno aggiunto Pieroni e Santoni. In definitiva la nuova programmazione 2011 comporterà un costo globale di 15.387.517,20 euro, fronte di uno stanziamento regionale pari, a 12.038.668 euro, quindi la provincia interverrà con risorse proprie per 1.277.176,20 euro (di cui 600mila saranno rimborsati da parte dello Stato), mentre per i comuni è previsto un carico di 2.071.673 euro (di cui 181.763,46 euro sarà anticipata dalla provincia). Dalla provincia di Pisa informano che comunque è sempre aperta la trattativa con la Regione, per migliorare i termini del servizio e per cercare di azzerare gli esuberi che nel piano di dicembre erano 40 e che ora sono scesi a 15.