[01/02/2011] News

I parchi affondano nei pasticci del governo

PISA. Sembra quasi impossibile che si possano fare pasticci ulteriori dopo quelli già compiuti a danno dei parchi sia nazionali che regionali.
E invece si può. Il ministro latita e tace ma se per un attimo si ricorda dei parchi eccola con il ministro Fitto impugnare la legge regionale del Piemonte dove ora la giunta leghista sta mettendo in gravi difficoltà i parchi regionali e il ruolo degli enti locali piemontesi. Vatti a fidare dei federalisti del Po!

E anche in Sicilia che è la regione del ministro le turbolenze non riguardano solo gli Iblei parco nazionale istituito sulla base di un emendamento di tre senatori presentato e approvato alla chetichella nottetempo, ma anche i parchi regionali a partire dall'Alcantara. In Lombardia la situazione non va meglio. Si aggiungano i commissariamenti che stanno prendendo piede anche nei parchi regionali tra litigi poco edificanti e sgambetti vari. E' la politica nella sua più avvilente versione che se se infischia altamente del discredito che ne deriva non soltanto per i parchi ma per il nostro sistema istituzionale. Insomma anche con i parchi ci facciamo riconoscere subito come per tanti altri aspetti.

Ecco perché la risposta a questa sconsiderata e avvilente gestione non può essere affidata solamente al caso per caso. Bisogna riuscire a ritrovare un momento nazionale e non solo di protesta ma di iniziativa, di proposta, di confronto serio e non sul modello delle caciare televisive.

E' quello che stiamo cercando di fare con il gruppo di San Rossore, il suo appello, il suo documento che discuteremo a Firenze in un appuntamento nazionale a cui stiamo lavorando. Inviteremo tutti i livelli istituzionali interessati e tutto l'associazionismo impegnato da anni su questi temi. Vogliamo insomma rilanciare i parchi per evitare che finiscano a schifio.

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