[19/01/2011] News toscana

La Giunta regionale avvia la revisione e il completamento del piano paesaggistico

LIVORNO. Revisione e completamento del "Piano paesaggistico". Su iniziativa dell'assessor e al governo del territorio Anna Marson, è stato approvato dalla

La giunta regionale ha accolto oggi il programma dei lavori che dovrebbero concludersi entro il 2012 con l'approvazione del piano paesaggistico che è parte integrante del Pit.

«Grazie ai proficui approfondimenti svolti con il concorso della Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Toscana - ha detto l'assessore al governo del territorio Anna Marson - abbiamo definito le tappe di un percorso di revisione e completamento di un piano paesaggistico adeguato al valore del paesaggio toscano».

A breve sarà sottoscritto un protocollo di intesa rivisto e aggiornato con Mibac, Anci, Uncem, Upi Toscana e il relativo disciplinare di attuazione. I due atti definiranno sia obiettivi, ruoli e collaborazione tra i firmatari, che modalità operative e tempi per il completamento, la nuova adozione e l'approvazione del piano.

«Uno dei rilievi più consistenti della Direzione regionale del Ministero al piano a suo tempo adottato (giugno 2009) - afferma Marson - è l'assenza di rappresentazioni cartografiche adeguate dei diversi paesaggi della Toscana. Pertanto una delle azioni qualificanti la nuova redazione del piano dovrà consistere nella predisposizione di una cartografia in grado di evidenziare e articolare le caratteristiche paesaggistiche.Un'altra integrazione rilevante dovrà essere finalizzata a individuare le misure necessarie per il corretto inserimento, nel contesto paesaggistico, degli interventi di trasformazione del territorio».

La revisione e il completamento del piano paesaggistico avverranno con il coinvolgimento dei soggetti firmatari del protocollo di intesa attraverso tavoli di lavoro congiunti che verificheranno e valideranno i diversi prodotti.

Si prevede inoltre il coinvolgimento del sistema universitario toscano nel suo insieme, oltre ai singoli enti locali, alla cittadinanza ne lle sue forme associative e alle associazioni di categoria e professionali ai fini della sensibilizzazione e della comune promozione della qualità paesaggistica del territorio toscano. Questo insieme di soggetti potrebbe costituire il primo nucleo di un costituendo "Osservatorio regionale per la qualità del paesaggio" basato su un sistema a rete.

«I tempi di questo impegnativo percorso, che dovrebbe chiudersi entro la fine del 2012 - conclude l'assessore Marson - andranno verificati in base alla disponibilità effettiva delle risorse necessarie». 

Insomma di fatto di nuovo c'è solo la tabella di marcia fino al 2012, mentre ancora una volta si tace completamente sul fatto che questo piano paesaggistico non sarà scritto su una pagina bianca e neppure solo su quanto hanno scritto quelli che siederanno ai vari tavoli; in sostanza si continua a non dire se quel piano non lo si considera anche il frutto di quanto di più valido c'è gia e che è stato fatto dai parchi, ora invece azzoppati.

Torna all'archivio