[17/12/2010] News

Aquitania (Francia) e Emilia Romagna, insieme per sviluppare l'agricoltura biologica

FIRENZE. Francia e Italia più vicine grazie all'agricoltura biologica. In particolare sono la regione francese dell'Aquitania e l'Emilia Romagna ha aver siglato un protocollo di intesa con l'obiettivo di sviluppare la massima collaborazione in questo settore e valorizzare al meglio le proprie produzioni.

Le due regioni nei loro rispettivi paesi rivestono un ruolo di primo piano all'interno del biologico e aderiscono all'Associazione delle regioni europee per i prodotti di origine (Arepo), all'Associazione delle regioni europee ortofrutticole (Areflh) nonché ad altre reti di coordinamento europeo.

Per consolidare il rapporto di collaborazione in questi giorni una delegazione di produttori biologici aquitani, è venuta in Emilia Romagna ad incontrare i "colleghi" italiani all'interno di Prober, l'Associazione regionale dei produttori biologici e biodinamici. Nell'occasione i due assessori all'agricoltura Gendreau e Rabboni hanno firmato il protocollo di intesa fra le due Regioni.

Per il 2011 l'accordo prevede, tra l'altro, la promozione di attività e progetti di reciproco interesse nell'ambito dell'agricoltura biologica, in sintonia con le politiche comunitarie del settore, con particolare riferimento alla valorizzazione dei prodotti bio; lo sviluppo di filiere che raggiungano il consumatore con il minor numero di passaggi possibili; la promozione della ristorazione biologica presso ospedali e mense scolastiche, in collaborazione con le pubbliche amministrazioni; la realizzazione di iniziative culturali e divulgative; lo sviluppo di attività commerciali, formative, promozionali e di ricerca nel settore biologico. Le specifiche modalità di collaborazione saranno definite annualmente da un apposito comitato tecnico.

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