[14/12/2010] News

Angelo Vassallo vince il premio Personaggio Ambiente 2010

LIVORNO. Buon successo per la prima edizione del Premio personaggio Ambiente, nato dalla scommessa di un gruppo di redazioni scientifiche e ambientaliste, tar cui greenreport,  che hanno deciso di dare voce a quella parte di opinione pubblica che ha a cuore lo sviluppo sostenibile e una riconversione ecologica dell'economia. Il premio ha coinvolto, oltre ai giornalisti ambientali delle maggiori testate nazionali e ai main blogger del mondo dell'ecologia, riuniti in un comitato tecnico, 3000 cittadini che hanno partecipato esprimendo il loro voto sul sito www.personaggioambiente.it.

Al termine delle due settimane in cui è stato possibile voitare ha prevalso avuto la meglio Angelo Vassallo: l'ex sindaco di Pollica assassinato dalla camorra lo scorso settembre, si è dunque aggiudicato, con il 22,6% dei voti, il premio riservato alla persona che nel 2010 si è maggiormente prodigata a favore dell'ambiente e che si è contraddistinta per aver influenzato in maniera determinante comportamenti e politiche sostenibili nel Paese.

Al secondo posto con 641 voti (22,2%) Milena Gabanelli, la giornalista conduttrice della trasmissione di RAI 3 Report, che con le sue inchieste ha alzato il velo su diverse questioni spinose a tutela della legalità e dell'ambiente. Marco Roveda, membro del WorldShift Council, fondatore e presidente di Lifegate, la radio sulle tematiche ambientali più seguita in Italia, si colloca con 632 voti (21,8%), in terza posizione, dopo essere stato per diversi giorni in testa alla classifica. In entrambi i casi, quindi, la visibilità offerta da altri medium di massa ha sicuramente influito sul giudizio degli utenti che per un mese, a partire dall'11 novembre, si sono registrati sul sito e hanno espresso la loro preferenza.

Dando uno sguardo alla classifica, al di là del podio, Nichi Vendola si attesta, distanziato, in quarta posizione con il 6,4% dei voti seguito da Alex Zanotelli (5,9%), il prete missionario italiano fondatore di diversi movimenti tesi a creare condizioni di pace e di giustizia solidale, come ad esempio la Rete Lilliput.

Tra le associazioni, premiato l'attivismo 2010 di Greenpeace che con le sue battaglie e i suoi blitz dalle forti cariche emotive ha permesso al suo rappresentante, Giuseppe Onufrio, di essere scelto dal 4,2% dei votanti.

Da notare come il mondo accademico, particolarmente sostenuto nella prima fase del Premio dal Comitato tecnico, non sia riuscito poi a fare breccia nel pubblico che ha preferito scegliere personaggi dalla maggior visibilità.

Ha vinto, dunque, l'impegno concreto, quello che in nome di una causa e un ideale di giustizia e buona amministrazione è costato anche la vita. La battaglia di un uomo giusto, che è stato portato via con un'inaudita violenza proprio in nome dell'amore per la sua terra, ma che lascia un esempio concreto di onestà e rispetto per il pianeta.

E' possibile consultare la classifica completa sul sito www.personaggioambiente.it  che, in attesa dell'edizione 2011, continuerà ad accogliere commenti e segnalazioni degli utenti.

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